FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] F. non sentisse con la più intensa partecipazione emotiva. In politica il punto di vista che sposò fu in tutto e per tutto quello dell'ideologia mazziniana, per cui criticò recisamente il metodo delle riforme e il giobertismo che lo aveva partorito ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Cristina venne poi da lui stesso riconosciuto come il punto di svolta della sua vicenda umana e artistica. per musica, La Dafne, il Ragionamento, e i Sonetti. Un'edizione critica delle Poesie approvate (L'Endimione, La Dafne, Rime, Sonetti, Sei omelie ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ’importanza e la positività del movimento studentesco.
Dal punto di vista letterario, la necessità di confrontarsi con pp. 47-60; R. Rinaldi, P., Milano 1982; T. De Mauro, P. critico del linguaggio, in Galleria, 1985, 1-4, pp. 16-22; E. Golino, P., ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] uno Stato, in quanto giudicò la trattazione del suo predecessore meramente agiografica, manchevole dal punto di vista della ricerca documentaria e sprovvista di senso critico.
La Historia va dalle origini di Milano al 1322 ed è divisa in 22libri. In ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di carattere moraleggiante - la Storia di Lauretta - apparsa in alcune puntate sul Conciliatore rivela la sua scarsa tempra di narratore.
Mentre svolgeva questa fervida operosità critica, veniva meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] esaltare esageratamente il C., se a un certo punto i cronisti si fecero guardinghi.
Per quasi due forma poeticadell'Ottocento, Bari 1929; W. Stringa, Di L. C., Studio critico delle opere in versie inprosa, Verona 1923;C. Musatti, Versi di C. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] misura, ed interiorizzato, nel tragico finale, fino al punto di concretare nel gesto di un pazzo il desiderio, sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] rivendicando il diritto di far valere in tal caso il punto di vista morale e civile a scapito di quello estetico ), pp. 707-711; E.M. Fusco, Scrittori e idee. Diz. critico della letteratura italiana, Torino 1956, pp. 243 s.; I periodici di Milano ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Vi si legge, ad esempio, nell'articolo Aura poetica, la recensione decisamente critica dell'Ulisse di J. Joyce considerato, negativamente, estremo punto di arrivo della letteratura naturalistica, da respingere nel nome della necessità di "introdurre ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] come l'Occhiale dello Stigliani, che controbatte punto per punto; Il Veratro, Apologia di Sapricio Saprici per infinità di bugie"; che l'Adone "ha delle imperfezioni, ma le critiche dell'Occhiale sono più che altro suggerite da invidia e da livore ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...