Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] persino il generale fatica a comprendere il suo federalismo, al punto da chiedere ad Alberto Mario «come mai un tanto uomo 1977).
F. Alessio, Il concetto di scienza in Cattaneo, «Rivista critica di storia della filosofia», 1970, 2, pp. 127-34.
N. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Persino i rivolgimenti e le vicende delle religioni, attraverso la critica, si chiariscono «in relazione a tutti gli altri fatti della farne l’asse della cultura del nuovo Stato: i punti di riferimento nel positivismo europeo erano John Stuart Mill e ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] e storiografia nell’opera di L. A. (in Id., Il critico stratega e la nuova avanguardia, 2014, pp. 9-39), e in dell’analogia compreso in Da Ungaretti a D’Annunzio. Punto d’arrivo della perlustrazione dannunziana restò poi l’Introduzione ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] , è una virtù la quale non ingiustamente da un punto di vista generale può essere detta Umanità (p. 391 , «Aevum», 1967, 41, pp. 474-506.
De rerum natura iuxta propria principia, testo critico e trad. it. di L. De Franco, 3 voll., 1° vol. e 2° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] «non aveva lasciato che le questioni centrali si allontanassero dal punto focale» (Schmitt 1985, p. 138), come invece era funzione della quale tutto il resto debba essere usato. Le critiche di Rossi erano state rivolte in un primo tempo soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] , dove capita capita. E passi (fino a un certo punto) per il maluso delle edizioni scolastiche e di quelle popolari sposi).
I promessi sposi. Fermo e Lucia: prima minuta (1821-1823), ed. critica diretta da D. Isella, a cura di B. Colli, P. Italia, G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] stadio del capitalismo avanzato. Marx è però punto di riferimento ineludibile per un progetto d’ costruzione marxiana sono poste in discussione, mentre se ne apprezza la portata critica: «l’etica di Marx non è poi migliore dell’etica borghese; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] è travolto dalla «potenza di una Vita che trascende in ogni punto se stessa e di cui la ragione esprime tale pura libertà» (p. 199). Nell’impianto neokantiano del razionalismo critico di Banfi, che supera il carattere chiuso e immobile dell’apparato ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Messina l'opera maggiore del periodo neocriticista del D., la Critica dei principî logici.
I principi logici sono quelli del platonismo nascita storica borghese, vi fu poi a un certo punto un ulteriore aggiustamento di prospettiva. Nel 1957 la ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] e cominciò a definirsi intorno al 1960: punto di svolta cruciale, il riconoscimento della natura 1991; C. Cesa, A. D. e il pensiero moderno, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXII (1993), 2, pp. 186-211; Filosofia e democrazia ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...