DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] in senso relativo saranno molto diverse. È a questo punto che il D. introduce le sue innovazioni più di statistica e di econ., VI (1940), pp. 135-156 (per le critiche a Pantaleoni); S. Steve, Sul concetto di imposta generale, in Giorn. degli ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Proprio nella primavera del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi intorno al programma del suo ultraventennale attuare il libero scambio in Europa (Torino 1924): le sue critiche, data la solidità del blocco di interessi che aveva portato a ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] pari al 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di una punta massima di 290.000 nel 1935 (13%). La società, come tutte mercato con un eccesso di produzione. Fu dunque molto critico nei riguardi del "piano Sinigaglia", preoccupato com'era di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] in una necessaria opera d'insieme, secondo un moderno rigore critico. Nel ventennio successivo i volumi della "Biblioteca nazionale" si che rischiavano di dividere il paese.
Fu questo il punto d'arrivo dell'evoluzione del L., da semplice imprenditore ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] il D. si affrettò a difenderle (cfr. Punto di vista: a proposito dell'Economia politica in radicalismo" politico del D. - dichiarato fin dal 1889, in un commento critico al programma dei moderati (cfr. Sul programma di un nuovo partito liberale che ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] economia, di legislazione e di storia, mettendo a punto la propria formazione di stampo genovesiano - del Genovesi Finanze, ff. 1552, 1555, 1562, 1569; cfr. inoltre la lettera di critica di G.M. Galanti, Testamento forense, II, Venezia 1806, pp. 38 ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] attraverso una formula improntata, da un lato, ad un vigoroso senso critico e, dall'altro, ad uno stile grafico agile e vivace. dell'azienda venne messa in discussione al punto di divenire bersaglio di critiche aspre quanto ingenerose. Ma egli riuscì ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] rientravano infatti nell'ambito delle strategie messe a punto dalla famiglia per costruire e consolidare le basi , pp. 111-122; G. Sinicropi, Giovanni Sercambi, nota ai Guinigi. Testo critico, introduzione e note, in Momus, III-IV (1995), pp. 8 s. ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] comprendeva tanto il risentimento suscitato da non meglio identificate offese recategli dal G., quanto una situazione critica dal punto di vista finanziario: e possono forse ricondursi a quest'ultima ipotesi alcune registrazioni contabili più tarde ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] ecclesiastico era tornata al disordine del periodo prenapoleonico, al punto che una commissione istituita da Pio IX per la revisione dei conti consuntivi per il periodo 1835-1850 criticò nettamente il caos dominante, soprattutto nel periodo 1835-1845 ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...