FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] II); i contributi di economia matematica.
Dal punto di vista della teoria economica, possiamo affermare talento inventivo del secolo decimonono, ibid., pp. 410-414; Osservazioni critico-filologiche, ibid., pp. 454-468; Diceria sul conte G. Perticari ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] presenta, nella prospettiva fisheriana, soprattutto dal punto di vista ex ante delle valutazioni dei of the wealth of nations (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd), vol. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] il nostro paese è caduto in ostaggio a Berlino fino al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del economia corporativa … si colloca storicamente al punto al quale il movimento auto-critico delle dottrine è venuto, nel suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] di interessi. Solamente se si ha chiaro questo punto si può comprendere la celebre profezia di Mill: interesse individuale la forza di cui esse sono una manifestazione (Esame critico dei principi teorici della cooperazione, in Id., Erotemi di economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] dottrina sociale della Chiesa cattolica e il punto di riferimento imprescindibile per i cattolici italiani di economia finanziaria [1934], Torino 1961.
L. Einaudi, Osservazioni critiche intorno alla teoria dell’ammortamento dell’imposta, in Id., Saggi ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] 687-714), nonché due brevi scritti, Riflessioni su di un punto della teoria dell'illusione finanziaria (in Atti della R. Acc anche un saggio su imposta e offerta di lavoro (Appunti critici sull'offerta individuale di lavoro, in Annali di statistica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] e a fenomeni esogeni.
Severe sono peraltro le critiche rivolte all’impostazione di fondo di questa corrente fatto creato società molto più divise di quanto sia giusto dal punto di vista etico e necessario sul piano dell’efficienza economica ( ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] F. passi in rassegna quei sistemi senza offrire alcuno spunto critico personale, nel saggio del 1937 Dalla divisione all'organizzazione finanziare le attività economiche che meritano sostegno. Da questo punto di vista la legge bancaria del 1936 e la ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di Sestri Levante o il castello nei pressi di Casale, divennero il punto d'incontro di un ambiente tra i più raffinati e vivaci della cultura epoca, di cui fecero parte, tra gli altri, il critico L. Venturi, F. Casorati - che curò personalmente l ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] 1894 inoltre, mentre il sistema creditizio sembrava sul punto di cedere definitivamente, il G. comunicò a di Castello 1896, pp. 192-195 e passim, e a quella severamente critica di M. Pantaleoni, La caduta della Soc. gen. di credito mobiliare italiano ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...