BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il secondo Dialogus, almeno per quanto concerne le conclusioni più appariscenti, ha naturalmente costituito il punto cruciale dell'interpretazione critica di questi testi. Dopo la pubblicazione del secondo, avvenuta nel 1889, l'opinione degli storici ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dei suoi collaboratori, ci sembra che una revisione critica del giudizio sul suo pontificato, basata sulle fonti, .: Non esiste una biografia recente di C. XIII, per cui il punto di riferimento fondamentale resta l'opera di L. von Pastor, Storia dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] temi della propria esperienza, richiamando la necessità di un punto d'accordo tra l'opinione e il governo. Forza I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] frati, e consisteva in una strenua esortazione a osservare i punti della regola che a F. parevano più qualificanti: l di un'enorme produzione a carattere devozionale, i contributi storico-critici prendono l'avvio con lo studio di P. Sabatier, Vie ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] correligionari perseguitati. Ma è una costruzione che non resiste alla critica.
Il C. era il maggiore tra tre fratelli e flusso costante degli alisei. Il 19 settembre il C. fece il punto: pensava di avere percorso 400 leghe e annotò che doveva esserci ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dalle collezioni degli Atti dei martiri, con relativi problemi di critica storica, all'ufficio e messa dei santi, con i negare di non esserci mai potuti appagare della di lui condotta in quel punto, ibid., I, pp. 371 s.).
Si rafforza, in questo tempo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ancora volentieri. Ai primi del 1525 l'A. era già al punto di poter riflettere, nella prima redazione della commedia La Cortigiana,la propria condizione di complicità e di saturazione critica rispetto al mondo romano.
Dopo i Sonetti del Conclave e i ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] con altri in Svizzera Bakunin e Cafiero e fu messo a punto il progetto insurrezionale. Si decise di sollecitare la mobilitazione di un congresso internazionale.
Il 1878 fu l'anno più critico per l'Internazionale italiana. Le sue ripetute sconfitte e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] devono essere proporzionati a questo scopo. In un punto una illuminata e sapiente politica democratica concorda con la di organici progetti riformatori. A F. Turati, che gli mosse la critica di far politica empirica, il G. rispose alla Camera il 12 ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] i contrasti nel gabinetto sulla politica fiscale erano arrivati a un punto di rottura. Allorché il ministro della Guerra L. Pelloux, un nuovo ministero con Zanardelli nel dicembre 1897, ne criticò l'eterogeneità politica e l'incertezza nel programmi, ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...