Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] del patibolo, la pena di morte andava combattuta sia dal punto di vista dell’esperienza sia da quello dell’interesse sociale. bensì sui bisogni essenziali e universali dell’uomo.
Piuttosto critico di fronte al nuovo codice di rito, e dubbioso ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] che l'A. derivava da Maine de Biran. Il punto di arrivo della sua filosofia, formulato nel 1909 e sua intima serbofobia e l'espansionismo nel settore adriatico. La critica alla condotta della diplomazia di Sonnino si precisò dal luglio del ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Vi si legge, ad esempio, nell'articolo Aura poetica, la recensione decisamente critica dell'Ulisse di J. Joyce considerato, negativamente, estremo punto di arrivo della letteratura naturalistica, da respingere nel nome della necessità di "introdurre ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] posposto all'A. (così il Pallavicino sulla scorta degli appunti del Morone, ma si veda anche la critica dello Schulte e la messa a punto del Kalkoff) e che esigeva una condanna immediata di Lutero, la monitio charitativa che concedeva a Lutero lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] 1943-44. Vicino al regime fascista, seppur criticamente e da ‘buon europeo’, nemico dell’utilitarismo angloamericano limiti della prospettiva di volta in volta adottata, da qualsiasi punto di osservazione» (E. Betti, L’ermeneutica come metodica ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] ufficiali. Aveva la consapevolezza di esser sul punto di realizzare la più importante spedizione scientifica del 200 a.C. - 1787), a cura di M.P. Bottari, Sarzana 1990; Carta crítica sobre el Quijote, a cura di D. Manfredi - B. Sáiz, Alicante 2005.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] pubblicare la sua Nota sia al caso di prevenire le obiezioni e le critiche a cui potrebbe dare luogo. Il Levi Civita è un giovane di grande di abbandonare quel tipo di ricerca. A questo punto, un Volterra preoccupato gli scrisse queste parole:
Già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] avvii un’edizione completa, anche se non molto attendibile dal punto di vista filologico e scientifico, delle Opere di Evangelista nome di Descartes e Gilles Personne de Roberval, criticò la teoria galileiana dell’accelerazione, che riteneva ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sperimentale, e propone con risolutezza una "sposizione" complessivamente coerente non solo nel metodo ma pure nell'esercizio critico, puntando sul concetto di "lucidezza" che deriva da una espressione "dritta e piana", a sua volta conseguente da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] ed esente da rischi, in cui le istanze critico-metodologiche della stagione umanistica si combinavano a un nell’albume il cuore, simile, come dice Aristotele, ad un punto sanguigno. Credo che il Filosofo si riferisca proprio all’albume allorché ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...