BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] edizione completa uscì a Milano nel 1897 e segnò il punto più importante del trapasso tra utopia e realtà, tra fu presidente dell'Associazione nazionale dei professori di musica. Critico musicale del quotidiano milanese L'Ambrosiano dal 1923 al ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] classico polifonico, ma piacevole e vivace dal punto di vista esecutivo ed estetico per la varietà in bibliografia. Alle edizioni moderne ivi riportate è da aggiungere l'edizione critica dei due Libri di ricercarì, e canzoni alla francese, a cura di ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , il 10 dicembre, debuttò al Quirino di Roma: lo spettacolo ebbe anche critiche negative - soprattutto da uno dei maestri del G., il D'Amico - tempestoso.
Il G., a questo punto, rinunciò a svolgere la critica teatrale per l'Avanti!, anche perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] di diritto amministrativo italiano, con il quale si puntava a una ricostruzione organica del diritto pubblico dal lato quadro generale di riferimento egli operò costantemente con spirito critico, andando spesso a esplorare nelle zone di confine, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] 1725.
Istoria diplomatica che serve d’introduzione all’arte critica in tal materia […] Ragionamento sopra gl’Itali primitivi .
De’ teatri antichi, e moderni trattato in cui diversi punti morali appartenenti a teatro si mettono del tutto in chiaro […] ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] nobili a manco nobili". Non si fermava per altro a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre " , I, London 1953, p. 86).
Nel più esauriente studio critico sul B., l'introduzione di A. Cavaglieri all'edizione oxoniense del ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del 20 settembre al Depretis, rimpiazzato dal Mordini, Bargoni criticò poi la confidenza accordata a uomini divenuti "organo della in una guerra ad oltranza; le cose furono spinte a tal punto che fu necessario far ricorso ad una misura estrema: lo ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] rapporto fra l'economia e le altre scienze. Il C. critica il tentativo di sintesi fra economia e storia operato da M. rapporto di convenienza tra bisogno e bene" (p. 20). Dal punto di vista giuridico, invece, la proprietà è pur sempre una "proporzione ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] nelle località fra Ardea e Pratica di Mare mettendo a punto la ricerca del "vero ... veduto attraverso il sentimento del paesaggio inglese e, con tutta probabilità, del pensiero del critico inglese J. Ruskin. Aderirono alla Scuola etrusca amici e ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] sua personalità: geniale ma caotica, alternante un acuto spirito critico a una credulità infantile, minata nel suo equilibrio da l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...