CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ritiro a vita privata, il C. continuò ad essere un punto di riferimento per gli amici politici rimasti in Italia, non del 16febbr. 1950e l'articolo G. C. esce dal partito, in La Critica politica, XII (1950), pp. 53-56.
Approvò, invece, la scelta di ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Roma" (Sanuto, XXV, col. 400), ma quando fu sul punto di partire, avendo appreso da altre lettere venute da Roma che il Giraud-Torlonia) fu attribuito dal Vasari al Bramante. La critica ha però dimostrato che il progetto bramantesco, concepito fra il ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] mostra che mentre il frusinate insisteva più che altro sui punti di disaccordo con il toscano, questi, invece, insisteva, in tra gli altri, favorevolmente Il Poligrafo e L'Ape, criticamente il Giornale enciclopedico), e in un dramma per musica, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , almeno fino alla metà degli anni 30, un punto di riferimento cui fare capo per uno scambio di l'Inghilterra, in English Miscellany, XV (1964), pp. 135-174; Id., L'opera critica di A. C. e Tradiz. e innovazione: le versioni poetiche di A. C., ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] . Non a caso il D. pubblicò nel 1867, a puntate, un romanzo dal titolo Gabriele, sulla Perseveranza, sensibile come fu , pp. 50-60; G. A. Cesareo, Su le orme di Dante, in Critica militante, Messina 1907, pp. 57-78; G. Mazzoni, Necrologio, in Atti dell ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] al C. le lodi di E. Reyer, successore di Berlioz come critico del Journal des Débats, chegiunse a scrivere "il n'y a pas ovvero La Wally dell'avvoltoio, tradotto e pubblicato a puntate dalla Perseveranza diMilano: un argomento a sfondo romantico che ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] ).
Molte sono le questioni attributive ancora aperte; il punto di riferimento fondamentale rimane la monografia di Hibbard del il suo lavoro col progetto di Michelangelo; e se i critici benevoli gli riconoscevano il merito di essere riuscito, nelle ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dei tre autori. Le Fabbriche è certo uno dei capolavori dell'editoria veneta ottocentesca e costituisce un punto di riferimento storico e critico ancor oggi esemplare. Nel 1817, per 19 quarte nozze dell'imperatore Francesco I d'Austria (con Carolina ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] si raddoppia in abnormi contraddizioni di generi, di procedimenti narrativi, di percorsi critici, di giudizi graffianti sulla civiltà contemporanea. I punti di vista si accumulano, ora distanziando ora avvicinando e ingigantendo le immagini; i ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] citate Appassionate e Paesane); i tre romanzi Profumo (in dieci puntate sulla Nuova Antologia dal 1º luglio al 1º dic. 1890 1964, pp. 103-12; dic. 1964, pp. 157-74; A. Palermo, La formaz. critica di L. C., in Filol. e letter., X (1964), 4, pp. 337-80; ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...