FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] Milione.
Dopo le dimissioni di Persico (1931) la galleria, animata dal critico C. Belli e dal nuovo direttore, il pittore V. Ghiringhelli, era diventata punto di riferimento per gli astrattisti milanesi, che vi esponevano regolarmente (O. Bogliardi ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] dell’aula magna.
Tra il 1939 e il 1940 mise a punto con Irenio Diotallevi e Franco Marescotti la ‘Città orizzontale’, il «Non era un artista del livello di Terragni, né un critico del coraggio di Persico, ma in un’intrepida azione polemica garantì ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] della guerra alla istituzione massonica un punto qualificante della loro azione. La , E. F., in Emporium, XI (1900), pp. 407-426; A Flamma, E. F. Studio critico con illustrazioni, Roma 1907; A. Colasanti, F. E., in Encicl. Ital., XV, Roma 1932, pp ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] quale ne dette anche un primo, positivo e non inesatto giudizio critico e ci testimoniò di una fama che, alta fra i contemporanei furono le fonti a cui entrambi si abbeverarono. Unico punto fermo è che, per ragioni di precedenza cronologica, il ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] si prefissero di trasferire nella loro architettura i contenuti di critica, di storia, di etica, di impegno sociale affermati "domani" delle avanguardie, la loro scelta era tranquillamente puntata sull'"oggi"". Elaborati in forma di vero e proprio ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] città. Ma per quanto spiritoso e vivace, si deve dire che il poema, dal punto di vista letterario, non corrisponde affatto alla genialità delle intuizioni critiche del B., che per molti dei maggiori artisti veneziani e veneti è giunto a proporre ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] è tuttora controversa e difficile, sembrando anteriore a quel punto d'arrivo insuperato che sono gli affreschi Balbi (vedi dei suoi allievi più diretti, ma anche su queste figure la critica deve ancora indagare; e forse si chiarirebbe il problema di ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] repubblica), tra i seguaci di scuola veneta per Lanzi. Un primo profilo critico attendibile del C. fu delineato dal Caffi (1883), ancora oggi fonte le puntuali citazioni da Altobello Meloni, importante punto di riferimento dell'età matura. Questi dati ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] di ubicazione ignota). Le due opere non ebbero il riconoscimento critico auspicato dal L., che, in condizioni economiche sempre più precarie di A. Mancini. Lo studio del dato reale è il punto di partenza per l'elaborazione di tali piccole teste, così ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] verso la propria mira, di fissar direttamente il punto di vista, appena messa la lente della macchina in lug. 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal Gaddi all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. 45-87; S. D'Amico, Giulio Orsini e Vittoria Aganoor, ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...