Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] magmaticamente fin nella domestica convivialità produce un effetto perturbante di sicura efficacia. Il critico coglie qui con finezza la qualità del testo nel punto esatto di incontro e dialogo tra forma e contenuto, Una poesia dunque che ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] Crispolti si profonde nella descrizione dell’opera, la cosiddetta ekfrasis, che dei punti quasi obbligati della critica d’arte mi sembra uno di quelli in cui il critico romano indugi meno, e dove altre volte ricorre anche al confronto delle parole ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] connessi: di quei valori, in specie, “non sentimentali” che il critico d’arte (il suo Roberto Longhi) leggeva nei pittori e negli autore; investito da un riflettore unico, piazzato in un sol punto, con le sue enfatiche sproporzioni di luci e di ombre, ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] al fenomeno della sua progressiva scomparsa dal discorso critico, è paradigmatico il caso di una recente traduzione ».Cinque anni dopo, con Nati incendio, questo processo raggiunge un punto di culmine. Le poesie di Fermini accedono nel 1990 a uno ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] Programma nazionale la rassegna di jazz dosando informazione e riflessione critica in uno stile che era ricco della sua medesima sobrietà perché essa non è un dato ma un risultato, non un punto di partenza ma di arrivo. Decisiva è sempre la pratica, l ...
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Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] e uomini della lettera, credo sia anche uno dei compiti dei critici. Con quel suo scritto lei non ha esercitato quel compito.Alla sono Suoi). È strana anche la prontezza con la quale, punto dal fatto personale, Lei ha fatto entrare me nella «piccola ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] sebbene non sia stato registrato dai repertori, al punto da essere considerato un neologismo del nuovo millennio (dal un amico all’editore la quale può servire di notizie storico-critiche sul Socrate (in appendice a Socrate. Tragedia del signor Luigi ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] a causa dell'opposizione sia di Longhi sia dell'artista stesso. Si tratta di un libro stratificato e ibrido, che unisce critica d’arte e biografia, con l’ambizione di riuscire a cogliere la matrice unitaria dell'arte di Morandi, senza separare uomo ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] steineriana, anche solo steineriana (‘il luogo dei punti in cui ogni punto è doppio per una curva polare rispetto a di Gauss (connesso al precedente, prende il nome da Gauss, che criticò la dimostrazione di d’Alembert e ne propose delle altre, fino ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] (University of Antwerp - Belgio) si è dedicata alla critica genetica, campo di ricerca che riguarda le dinamiche del quale a questo tipo di testi?«La mia sensazione è che il punto in cui ci troviamo equivalga a quello cui si riferiva alla fine ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...