WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] il significato dell’uomo e diventa senz’altro uno dei punti di riferimento di tutta la filosofia moderna e contemporanea» in D. Generali (a cura di), Le radici della razionalità critica: saperi, pratiche, teleologie. Studi offerti a Fabio Minazzi, 2 ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] , o comprese nei carteggi di alcuni suoi interlocutori, da De Sanctis a Salvemini. Utile, ma non felice dal punto di vista critico, il lavoro di M.L. Cicalese, Dai carteggi di P. V. Corrispondenze con Capponi, Mill, Fiorentino, Chamberlain, Roma ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] 1950 dall’Union of European federalists (UEF). In più le critiche al moderatismo dei governi, respinte da La Malfa, e i un PCI convertito alle sue idee, sosteneva il compromesso storico e puntava a un partito europeista (A. Spinelli, Pci, che fare?, ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] più metodici e regolari e dei quali punto di partenza e continuo centro di riferimento diventavano di poetica e di poesia, Bologna 1972, pp. 113-83; L. Russo, La critica letter. del Novecento, III, Dal Serra agli ermetici, Bari 1943, pp. 208-41; ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] elezione; il suo favore giunse al punto di permettere al C. di introdursi direttamente Raimondi, Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 328-56; Id., Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 168-170; C. Iannaco, Il Seicento, Milano 1963, pp ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] giunse però dalla Rai la proposta di sceneggiare in due puntate Delitto di Stato, per la regia di Gianfranco De Bosio di M. B., Milano 1983; V. Branca, B., M., in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1986, ad ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di importanza fondamentale per il M., non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello letterario.
Infatti M. Belpoliti, Milano 2006 (oltre a una ricca sezione di materiali critici, il volume contiene anche testi del M. inediti o rari). Fra ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] . H. Robertson a H. Mayer - costituivano invece i punti di riferimento principali dell'evoluzione della teoria pura nei primi trent Italiana, XI, Roma 1931, La teoria delle crisi come critica delle teorie economiche, in Festschrift für A. Spiethoff, ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] cristiana (DC) e al Partito comunista italiano (PCI), e criticò i partiti laici (PLI, PRI, PSDI) che, a suo , insieme a Mauro Mellini, ritenne che i tempi fossero maturi per puntare su una riforma che non era stata mai introdotta in tutta la ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Nella costruzione di una moderna società laica rifiutò soluzioni palingenetiche, per ripensare criticamente le tradizioni della libertà e della democrazia. Su questo punto si accentuò il dissenso con Croce. Affrontò la medesima questione, ma spostata ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...