GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] Galasso fu presente con interventi e commenti, come quello, molto critico e severo, sulla «Parabola monarchica» (II, n. accaduta non può essere più negato, né mutato; e a questo punto non ha senso andare a parlare delle alternative o di dirne ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] patronato, ma la cui destinazione in ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso 164). Ma in genere guardava alla sua diocesi ormai disincantato e critico, forse amareggiato dalle accuse che contro di lui avevano mosso ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] la chiusura de Il Baretti, era diventata il punto di riferimento degli intellettuali torinesi.
Conseguita la laurea di Memofonte, VI (2011), pp. 121-132, 133-157.
Si vedano inoltre: Il pensiero critico di G.C. A., Roma 1985; Per G.C. A. 1-2, in Arte ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Il 1901, anno denso per il C. balzato a un punto che non può più permettersi passi falsi, si chiuse con Stimme C.s und ihr Verhältnis zum Stauprinzip, Berlin 1930.
Per la parte biogr. e critica cfr. inoltre: M. H. Flint, C. and his art, New York 1917; ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] economico classico. I motivi di fondo di questo atteggiamento critico furono esposti dal C. nelle risposte da lui date che possiedono come monete, è interessante anche per le punte polemiche indirizzate contro il comunismo e contro le teorie ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] intensità e con più marcata attenzione (anche dal punto di vista teorico) alla concreta sostanza fisica della M. Cucchi, Milano 2014. Oltre le varie raccolte di prose critiche citate, numerosi sono gli scritti e gli interventi giornalistici sparsi, ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] , a cura di E. Ghidetti, Roma-Bari 1984 e 1993; M. Tortora, Il punto su Svevo (1994-2004), in Moderna. Semestrale di teoria e critica della letteratura, VI (2004), 2, pp. 169-185; Repertorio bibliografico ragionato su Italo Svevo (1994-2004), a ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] Remigio Paone e dei giornalisti a lui legati; quello legato al critico Giancarlo Testoni e alla sua rivista Musica e jazz (ma di Conservatori italiani. L’approvazione, nel 1984, segnò il punto di arrivo di una battaglia pluridecennale; e fu il ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] di Ca’ Pesaro, nel 1911, il M. e Rossi ottennero entrambi una sala personale: la critica recensì severamente la mostra, ma le incisioni martiniane «a punta di fuoco» (pirografie) dedicate a Ça ira di G. Carducci furono acquisite, o più probabilmente ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] cristiana e si ingegnava a fornire – da un punto di vista pratico-politico – una soluzione accettabile dal pp. 277-318; C. Oliva, Note sull’insegnamento di P. P., in Giornale critico della filosofia italiana, VII (1926), pp. 83-103, 179-190, 254-275; ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...