BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] C. B. e la loro varia fortuna. Saggio di bibl. critica con lettere ined., Roma-Torino-Milano 1922 (già apparso sulla rivista , quest'ultimo, anche di una precisa messa a punto riguardante un momento di particolare rilievo nella vita politica del ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] specialmente la prima, ebbero successo ampio di pubblico e di critica.
Gli interessi storici del C., già venuti in luce negli pronostici, non veggo chiara una soluzione terminativa, e al punto in cui siamo giunti è pure necessaria tale soluzione": L ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] lavoratori una democrazia socialista.
Si aprì a questo punto un dialogo serrato con Rosselli, che dopo la libri dell’esilio (Tre lettere inedite di Carlo Rosselli a G. S.), in Critica sociale, aprile 1966, pp. 188 s.; U. Indrio, La presidenza S ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] intendeva realizzare, secondo la testimonianza del teologo veneziano G. Pattaro, allo stato attuale non verificabile criticamente ma su questo punto verosimile: cfr. Bassotto, pp. 121-147); e una conseguente riforma della Curia romana, che sarebbe ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] attività letteraria fra le due guerre.
Si pone a questo punto il problema dei rapporti fra il C. e la politica Note su C., in La Nuova Italia, ott. 1930; R. Franchi, Memorie critiche, Firenze 1938, pp. 101-111; G. Ferrata, in Letteratura, III(1939), ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] dubbio l’idea del M. che il deputato fosse il punto di raccordo tra il Parlamento e la società civile, di e il Tiepolo, che vedeva accomunati, non senza riserve da parte della critica contemporanea (Sarti, p. 280), i due pittori.
L’attenzione nei ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] allora in un più maturo e convinto, e perciò critico, sentimento marxiano: sentimento – e non ideologia – ispiratore 1963-64] pp. 55-72), nei quali la sovversione del punto di vista convenzionale, fondato sui modelli alti della cultura libraria, ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] per la sua partecipazione ai lavori dell’ISC fu alto dal punto di vista scientifico. Nel 1952, al ritorno da Pechino, la rientro nelle fila del PCI nel 1970, favorito dalle critiche espresse due anni prima dal segretario Luigi Longo nei confronti ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] sofferenza e della protesta, in quelli classici puntava al contrario a un gioco trasognato e Ossessione, La terra trema, Bellissima, Venezia 1990; Id., L. V. Un profilo critico, Venezia 1996; M. Lagny, L. V.: verites d’une legende, Paris 2002 ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] diversi scontri, anche armati.
Entrò in campo a quel punto Gabriele D'Annunzio, che venne coinvolto in un complotto tendente attraverso i suoi seguaci e il suo giornale, un’azione di critica a ogni mossa politica di D’Annunzio. Fu infatti lui che ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...