CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] letteratura - fino a che queste siano ampliate al punto da abbracciare le nuove realtà, ma senza rompere ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. Rossi, M. C. critico e poeta, s. l.1943; S. Romagnoli, M. C. politico, in Belfagor, III ( ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] prime prove compositive di un certo rilievo, che suscitarono l'attenzione della critica più qualificata (G. Gatti, G. Gavazzeni, D. De Paoli) più numerose fibre cromatiche, le quali da un certo punto in poi assunsero l'aspetto di vere e proprie serie ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] committenti e per il quale il L. mise a punto una pittura morbida e vibrante, di grande effetto decorativo. M. De Angelis, L. L. e il "Malmantile racquistato". Studio storico-critico, Avellino 1887; B. Croce, Giambattista Basile e il "Cunto de li ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a cui il Sarpi ne scrisse, confutando il B. anche dal punto di vista storico (cfr. P. Sarpi, Lettere ai Gallicani, a , i di prefazione, 3 di indici) a cura e con annotazioni critico-cronologiche di A. Pagi e note del Mansi.
Fonti e Bibl.: Fondamentali ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] d'ogni terrestre gravame" (Gioie d'occasione e altre ancora, p. 326). Fu l'occasione anche per la critica di fare il punto su una poetessa che, come scrisse il Cecchi, era rimasta sostanzialmente estranea ai "cambiamenti e rinnovamenti stilistici e ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] fine del 1820), anche se non rappresenta un punto di arrivo, testimonia una importante fase di maturazione. un poeta non trattato bene, in La Voce, 7 dic. 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. 241-46); C. De Lollis, Per la riedizione del B ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] giorno di studio comune consentirono loro di assimilare a tal punto le composizioni da eseguirle in concerto a memoria, il nel settembre 1971 a Mamiano, vicino Parma, nella villa del critico e scrittore Luigi Magnani, che li volle in concerto per ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] italiane, "perché si prendano le più energiche misure in certi punti e certe spiagge mancanti di forti e di popolazioni".
Il , pp. 242 s., 345; A Cillo, Dalle carte di G. F., in Critica storica, IV (1965), pp. 83-100; N. Rossi, Tommaso e Glauco Masi ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] in quanto la ricostruzione della sua attività e anche, le vicende critiche che lo riguardano sono il frutto di ricerche in gran parte recenti ") che s'è creato, è vero, ma fino ad un certo punto. In quel mondo non se ne sta quieto, né mostra di essere ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di studi biblici, nell'aprile del 1806 era stato sul punto di dare alle stampe un "Aperçu sur l'utilité de Bellorini, IlConciliatore e la censura austriaca, in Scritti vari di erudiz. e di critica in on. di R. Renier, Torino 1912, passim;A. Segre, Il ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...