LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il salvataggio della Banca nazionale sarda, in condizioni critiche per l'eccessiva esposizione verso il Credito mobiliare, che di rapporti ufficiali tra le due parti, e fu un punto di riferimento costante della politica estera italiana.
Per il suo ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] di italiano), ed essa divenne negli anni un punto di riferimento per gli operatori scolastici.
Nel Senso e significato, 1971, pp. 239-332).
Introduzione, Notizie biografiche e critiche su Ferdinand de Saussure, Note, in F. de Saussure, Corso di ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] furono i segni di un giudizio che diveniva sempre più critico.
Nel frattempo, da ordinario all’Università cattolica, aveva crisi l’immagine di Fanfani come capo del riformismo e punto di riferimento della sinistra democristiana. Nel suo periodo di ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] G. G.: il lavoro di un intellettuale nel Settecento veneziano, a cura di I. Crotti - R. Ricorda, Padova 1989, punto fermo nella riflessione critica sulla figura e l'opera del G. (l'attenzione non è limitata all'esame della sua multiforme attività ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] fama di sollecito ai bisogni del popolo, di critico delle grandi famiglie patrizie che la popolazione avrebbe meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E al punto che l'odio per lui tracima a odio per l'intero assetto. E ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] grande successo di pubblico, cui non fu pari peròil successo di critica in quanto alcuni dei cronisti intervenuti, come ad esempio C. sua vita. La relazione costò molto alla C. da un punto di vista professionale in un momento in cui la sua carriera ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] cruciale per l’apprendistato di Genoni, non solo dal punto di vista della sua formazione di sarta e creatrice di Milano 2007, pp.156 s.; A. Fiorentini, R. G., scheda critico-biografica in Donne protagoniste nel Novecento (catal., Firenze), a cura di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] pontefice venne a morte, la Chiesa romana versava in un momento critico. Nei Balcani, i Turchi, conquistata la Grecia, stavano muovendo nove voti, seguito da Estouteville con sei. A questo punto si verificò l’adesione «per accessum» a Piccolomini di ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] B., Padova 1601).
Da quest'anno in poi l'attività del B. critico e polemista, non conosce soste, fino al 1623, anno in cui chiese che ne La Fine dell'Umanesimo la prende come un punto d'arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo- ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Paola Levi, moglie di A. Olivetti e fino a quel punto sua segreta compagna di vita; il 30 agosto il prefetto di Viale, Torino 1965, pp. 133-170; C.L. Ragghianti, Incontro con C. L., in Critica d'arte, XXII (1976), 148-149, pp. 11-43; C. L. si ferma a ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...