FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] intervento e di favori che gli arrivavano. Dal suo punto di osservazione privilegiato, il F. percepì fin dall'estate , G. F. e Benedetto Croce; tra politica e cultura, in La Critica politica, XIV (1990), pp. 6-18; E. Paolozzi, Il liberalismo ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] che, nonostante la parsimonia materna, il D. fu sul punto di entrare per necessità tra gli agostiniani di Ceva, e entrò nell'idea di dare all'Italia un'opera periodica di critica, sul genere dello Spectator dell'Addison e dello Spectateur françois ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] tardi (Molière, Il misantropo, Tartufo, L'avaro, con saggio critico introduttivo di G. B., trad. it. di G. Brera, Brera stimò di più, amico fraterno per tutta la vita, al punto che Brera lo chiamò più volte «mio sorello».
Direttore a trent'anni ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del G., pp. 41-56), L. Baldacci (Il G. dal punto di vista letterario, pp. 63-70); alcuni contributi di L. Baldacci tra -Napoli 1963, pp. 37-62, e la voce G., G., in Diz. critico della letteratura italiana, a cura di V. Branca, Torino 1986, I, pp. ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] di vista teologico e filosofico il libro sul Messia del C., che era un libro di storia, così ora il C. critica da un punto di vista storico un libro che è, e vuol essere, teologico e filosofico. Il Benamozegh aveva infatti creduto di poter ritrovare ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] al governo della scuola, vedendo nel partito e non nel ministero lo strumento principe della fascistizzazione. Una critica e un punto di vista che sono stati utilizzati anche nell'ambito storiografico: "La fascistizzazione della scuola ... chiuse con ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] mentre la relazione di amicizia tra il F. e il Grimaldi ad un certo punto si interruppe, come testimonia una lettera del F. a B. Franklin del 21 monarchica. Il F. si rifiutò di rispondere alle critiche, ma mosse alle sue difese G. Costanzo, che ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , nov.-dic. 1919, pp. 15-19): mentre metteva a punto la tecnica "antica" della tempera, eseguì nei musei, tra la quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio Castelfranco, che fu tra i suoi primi sostenitori ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] auspicato ritorno al regime dei partiti potesse realizzarsi. Tipica, da questo punto di vista, la posizione del C., in ciò d'accordo con C. firmatari di un ordine del giorno critico riguardo alla scelta dinazionalizzare l'energia elettrica.
Contribui ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] i programmi dei quali si richiameranno in molti dei loro punti all'attuazione della Costituzione.
Le libertà e la forma politica nel modo a lui più congeniale: l’impegno critico continuo e attento sulle vicende politiche e istituzionali italiane ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...