CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] presidente dell’UIS e figura emergente del comunismo critico cecoslovacco.
Craxi aderì, poi, all’Unione Baget Bozzo – era da tempo nell’aria: si capiva che quello era il punto di arrivo dell’inchiesta milanese» (G. Baget Bozzo, Ma Craxi non è che ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] d'Este, allievo dello stesso Guarino, ormai punto di riferimento dell'umanesimo estense; poi si pentì II, Venezia 1753, pp. 2-27; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1754, pp ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] degli ultimi quattro papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma L. XII, Gregorio XVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] nel descrivere un C. assai tiepido nei confronti dell'impresa bellica e decisamente critico riguardo alla sua direzione militare e politica, al punto da assumere, secondo molti, atteggiamenti disfattisti. Queste prese di posizione semipubbliche erano ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al punto di desiderare la morte l'una dell'altra per poter vivere ancora musicale e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella primavera ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] provocando lo svenimento della donna: a quel punto Torquato si sarebbe rivelato. L’aneddoto, sua famiglia a Sorrento, Napoli 1866; G.J. Ferrazzi, T. T. Studi biografici, critici, bibliografici, Bassano 1880. Si veda inoltre G.B. Manso, Vita di T. T. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e talvolta contraddittoria: così, per esempio, non è possibile, finché manchi uno studio critico delle sue personali posizioni teologiche, giudicare sino a che punto si spingessero le sue simpatie per il movimento dei vescovi appellanti: i suoi diari ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e di filosofi, che hanno però generalmente trascurato di rapportare quel centro ai vari punti del cerchio della poesia cavalcantiana; e d’altra parte i critici letterari, i lettori raffinati dei versi del C., hanno spesso dimenticato la prospettiva ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] De Carlo stesso, «è poi diventato uno dei punti di riferimento tra i più solidi della mia ricerca urbanistica nell'ombra e solo in anni recenti ha iniziato a essere studiata dalla critica, come nelle recenti mostre monografiche di Parigi (G. D.C. ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e la molteplicità delle sue aspirazioni, mostrando una più stretta adesione alle premesse critiche enunciate nei precedenti lavori, a tal punto che da parte dei critici si è giunti senza difficoltà all'identificazione dell'autore con il protagonista ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...