GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Fregoso (inviso al duca e da lui ritenuto inadatto da molti punti di vista per questa dignità) fu prima differito e poi 18 luglio 1483, indirizzate al papa o al Collegio dei cardinali: queste hanno in parte il carattere di rapporti diplomatici e ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] sino al mare, possessi che erano stati ceduti l'anno prima al cardinale Ottobono (Albertinuccio, però, prestava al F. 200 libre, per parte circa ottanta località, compresa La Spezia.Dal punto di vista giuridico la situazione di questo complesso ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] Gian Matteo Giberto datario di Clemente VII col cardinale Agostino Trivulzio dell'anno MDXXVII, e la recente passato che vedeva il Regno sardo porsi come unica forza su cui puntare nel futuro: lo stesso stato d'animo, approfondito da un lungo lavoro ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] , un giorno dopo la morte di Filippo, sotto la presidenza del cardinal Ximenez. Già allora egli godeva di una pensione spagnola a vita di momento truppe per una campagna in Italia. Un altro punto della sua istruzione riguardava il ruolo del papa nella ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] l'imperatore e tornò in Italia. Passò prima a Carrara dallo zio cardinale, poi ad Agnano dal padre ed infine si diresse a Roma dalla per la consegna dello Stato ed esse parevano giunte a buon punto, quando il C., il 17 marzo, nel vano tentativo ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] Fucecchio, dove fu abate Pietro Igneo, il futuro cardinale vescovo di Albano. Anche gli altri documenti di Guglielino ; i C. la dominavano nella zona tra Pescia, Cappiano e il punto in cui essa attraversava l'Amo. Presso il ponte (pons Bonifilii) si ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] 1895, con la nota lettera del 14 maggio al cardinale vicario L.M. Parocchi, Leone XIII ribadì la ) e dal 1876 al 1908. Pure questa seconda parte del Diario fu pubblicata a puntate sulla Nuova Antologia, a cura di A. Alberti, a partire dal 1° luglio ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] , che il C. affrontò basandosi soprattutto sul proprio prestigio di diplomatico e di uomo di cultura, puntando sui rapporti personali col cardinale ed anche con il re, collaborando in talune occasioni con il Richelieu in operazioni diplomatiche non ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ripassò le Alpi senza aver nulla ottenuto. Fu a questo punto che Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, e pur fingevano di appoggiarlo: il 30 ottobre lo stesso cardinale di Rouen gli confessò che "Valentinum habet diabolum in ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] sorella di G., Sichelgaita. Sembrava possibile, a questo punto, una generale pacificazione, tanto più che il nuovo 1081 come in Das Register, pp. 565-567) insieme con il cardinale Pietro di Albano per recare la bolla di scomunica contro Enrico IV e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...