DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] data, come testimonia il Giustiniani (che dichiara di averle trovate e lette a Roma nella biblioteca del fu cardinale Bernardino Spada). Sul secondo punto, nel "tempo dei sequestri", e quindi probabilmente nel 1654, il D. compose una Lettera sopra le ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] forte personalità di Luigi XIV, che dopo la morte del cardinale G. Mazzarino aveva assunto direttamente il governo, ponendo la Francia in dettaglio a Firenze. Spinse il proprio zelo al punto di pagare informatori, per poter riferire al granduca non ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] 73 fu ammesso, insieme con il fratello Gianfilippo, futuro cardinale, nel Collegio dei giureconsulti di Milano, presentato da un della pena nel caso dell'errore giudiziario. Altro punto importante della relazione era il principio della certezza ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] non conforme alla verità storica, ma certamente esprimendo il punto di vista degli amici del Galilei, la lunga vicenda della asserzione del B., fu in seguito alle pressioni del cardinale di Hohenzollern, cui non era stato estraneo, nel 1624 ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] con imbasciate e mezzani" di ridurlo alle sue voglie.
Certo il B. sapeva bene allietare la mensa di papi e cardinali al punto che Clemente VII lo volle al suo seguito prima nel 1529 a Bologna, dove partecipò alla cerimonia dell'incoronazione di Carlo ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] i principi cristiani; al suo fianco, infaticabile, era il cardinale Bessarione, già metropolita di Nicea, ora legato a latere in Repubblica di Venezia e il Regno di Moscovia. A questo punto si perdono le tracce del D. e le notizie fornite dallo ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] Nella tarda primavera del 1541, nella residenza romana del cardinale Ercole Gonzaga, egli rivide ancora una volta l'amico ogni contatto con lui poteva essere compromettente a tal punto che, desiderando far visita al suo antico protettore Pietro ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] rito nuziale fu officiato il 16 giugno 1639 a Palermo dal cardinale Giannettino Doria, arcivescovo della città e viceré di Sicilia, nel delle aristocrazie dei diversi Reinos che aveva il suo punto di forza proprio nel ricorso a pratiche endogamiche. ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] più inserito nella conduzione dello Stato, limitato dal punto di vista territoriale, ma di grande importanza strategica e il F., nel giugno 1494 con l'inviato del papa, il cardinale Raffaele Riario.
Il 13 sett. 1494 il F. fu nominato governatore ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] addirittura con il fratello Mariano - del quale da un certo punto in poi si perde ogni traccia documentaria - la fuga del nei registri del capitolo. A Roma godette della protezione del cardinale Pietro Barbo: il futuro Paolo II non nascose infatti la ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...