CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] Correggio, il C. fu poi tradotto ad Arco, dove incontrò il cardinale Adriano Castelli, che aveva conosciuto il padre negli anni in cui Bernardino atteggiamento amichevole nei confronti dei Turchi, fino al punto che il C. per ordine del Consiglio dei ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] incaricato di assolvere ad alcuni legati a favore di S. Frediano del cardinale di S. Marcello Antonio Casini, vescovo di Siena (Arch. di Stato de' Guinigi di Lucca in Londra e non sono punto fattori di me Lazzeri, né per loro voglio esser tenuto ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] anni, l'abate Paolo Franceschini, segretario presso il cardinal Lauria (Lorenzo Brancati) la scelse come sposa per il assassini, morendo soltanto dopo un'agonia di quattro giorni. In punto di morte essa negò fermamente l'adulterio, e affermò di ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a Genova per trovare una da affidare ancora una volta al Birago. A questo punto l'ambasciatore spagnolo a Parigi, Diego de Zuffiga, tentò ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] momento dal cardinale Antonio che rinunciò in suo favore ai beni ereditati alla morte del fratello cardinale Bonifacio.
sprezzante ed astioso nei riguardi dei Messinesi, che a un certo punto aveva fatto temere il peggio.
è probabile, in effetti, che ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] I, da Madrid, 3luglio 1587, ibid.).Non rimanendogli perciò a quel punto altro da fare il B., verso la fine del luglio, ritornò a trattato di Lione, quando finalmente il congiunto lavoro del cardinale Aldobrandini, nipote del papa, e del Lucinge e dell ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] della sua affidabilità lo strumento per rendersi vieppiù necessario dal punto di vista militare e finanziario.
Fu Martino V a Inviato dapprima a Orvieto per mettere pace tra quella città e il cardinale di S. Clemente, e poi a Sutri, prese e distrusse ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] Fieschi la Riviera di Levante.
Il D. e Antonio di Albaro punteranno su La Spezia, M. Canale e G. B. Luxardo su Chiavari e Pantaleone De Ferrari; nel 1519inviato in ambasceria al cardinale Fieschi; nel 1520tra gli elettori e nell'ufficio di Moneta ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] , il quale, oltre a essere stato in rapporti epistolari con il cardinale G.V. Ganganelli (poi Clemente XIV), fu a lungo in fitta insieme con J.-J. Rousseau, era ormai imprescindibile punto di riferimento per il fronte giacobino.
Il radicalismo ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] che egli dovette abbandonare per raggiungere Carlo Emanuele I, sul punto di passare le Alpi con un'armata. Ad Aosta e sarebbe presa con un suo suddito, per il quale il cardinale Aldobrandini poteva rispondere come di se stesso: l'avvertimento fu ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...