FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] , per il momento, vicina ai signori di Bologna al punto di cambiare il proprio cognome in Bentivoglio.
All'ombra ed dal Senato l'incarico di accompagnare a Roma il legato uscente, cardinale Antonio Ferrero, ed il 10 dicembre dello stesso anno fu ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, sotto l'egida del cardinale legato Giuliano Cesarini.
Per tutto il 1443 i Veneziani non equipaggi delle galee, fatti sbarcare dal L.; ma a questo punto la fortuna volse le spalle ai Veneziani: l'assedio di ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] regio. Questo comportamento portò nuovamente il C. sul punto di venire esiliato e imprigionato a Otranto. Dopo essere veste ebbe, nel 1644, un violento scontro con il cardinale Ascanio Filomarino, arcivescovo di Napoli, che pretendeva di ingerirsi ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] castello del Goceano, ai confini meridionali del Giudicato. A quel punto, visto che il genero aveva ormai il controllo della situazione, il fatto che il successore di Ruggero, ossia l'ex cardinale Uberto, uomo di fiducia di Innocenzo II, scelse il ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] - con Alessandro Capella e Paolo Franceschini - custode del cardinale Ascanio Sforza caduto in mano veneziana, dopo la cattura del ripetutamente, ne ostacolarono le prerogative. A tal punto essi esercitarono la loro prevaricazione, da costringere all ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] lasciò suo erede universale Filippo II. Il C. puntò allora al ducato di Bari e nei primi giorni Cavi, Pistoia 1900, passim; R. Ancel, La question de Sienne et la polit. du cardinal Carlo Carafa, in Révue bénédictine, XXII (1905), pp. 2, 3, 29, 32, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] alla città e al contado dalle bande di bretoni del cardinale Roberto di Ginevra e alle prospettive di una trattativa di alle posizioni della fazione guelfa dei Maltraversi si ferma a questo punto. L'accordo con il Papato per assicurare l'autonomia di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] di Forlì (1817; 1818-20; 1828-31; 1840-41), punto di garanzia degli equilibri urbani, rappresentati, da un lato, dalle collaborò per qualche mese con il legato a latere, il cardinale Carlo Oppizzoni. Paulucci ci rimase malissimo e tentò di far valere ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] infatti gravemente ammalato di peste, ma guarì.
Toccava a questo punto al Senato veneto assegnare il possesso del vescovato. È da così gravi, anzi proprio in quell'anno chiese al papa il cardinalato per il C. e per un altro suo ambasciatore, il ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] per qualche anno, gli servì per mettere a punto i principî della sua pedagogia, ottenendo molti consensi dei padri giuliani di S. Pietro a Casarano, sulle alture di Cardinale, in provincia di Catanzaro, fino al 1794. Appena liberato, fu coinvolto ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...