LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] a eccezione di Filippo Maria (uomo senza ambizioni politiche, al punto di rinunciare al titolo di conte di Corsica il 13 genn papa l'11 ag. 1492 anche grazie all'impegno del cardinale Sforza, il fratello di Ludovico.
Sempre alla ricerca di alleanze ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] ecclesiastiche di Roma.
Come dimostrano i numerosi punti di contatto con le Summae analoghe di s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. di Salerno, I (1921), pp. ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] insieme con Giustiniano Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia F. per parecchie notti di seguito e, alla fine, venne messo a punto il piano di azione. La notte del 15 apr. 1355 tutti i ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ‒ che opponeva al progetto dottrinale della Chiesa, punto per punto, un'ideologia imperiale per metà ereditata e per sola volontà provocare l'eclissi dell'Impero (lettera di Federico II ai cardinali, luglio 1239, in Historia diplomatica, V, p. 348, e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per trattarne la liberazione (che, peraltro tarda, al punto che l'illustre prigioniero ha tutto il tempo per volgere frattempo, la ribellione del vescovo di Zagabria, nipote del defunto cardinale Tommaso Bakócz, forte "di gente del suo paese et de ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] colpitovi, nel'corso di una sortita della cavalleria spagnola, da una "punta di partigiana sopra il ginocchio".
Ma non c'è solo la secondo soggiorno patavino - ragionevole supporre che il futuro cardinale abbia pure incontrato, nel corso di questo il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Bentivoglio - il card. Scipione Borghese. "Quel che importa più - precisa il cardinale - è che lo si ha per uno dei fautori di fra Paolo". È uomo ostentatamente devoto e totalmente succube della Spagna al punto che l'ambasciatore di questa, il conte d ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] comunisti e con il proprio comportamento li aiutano. I Cardinali preposti alla tutela della fede e della morale risposero decretando qualche modo condivisa dai cattolici imposero ad un certo punto, non più pretestuosi interventi, ma qualcosa di più ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Avignone, probabilmente su invito del papa Clemente VI, che lo fece cardinale del titolo di S. Clemente (17 dic. 1350; nel sue iniziative, anclie fomentando ribellioni e agitazioni in vari punti dello Stato ecclesiastico e obbligando l'A. a una ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] accompagnata da agi e conforti. Delegata la causa a quattro cardinali - e tra questi il futuro Leone X - il relativo l'ha salvato dai sospetti di Giulio II - quello e al punto da volerlo personalmente incontrare, ai primi di luglio, proprio per ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...