CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] la riforma della Chiesa e - cosa che tanto di più premeva al cardinale - per deporre il Borgia. Con il rifiuto del re e la una grave malattia di Francesco II Sforza, egli ribadiva questo suo punto di vista a Carlo V: "bene affirmano una cosa a Vostra ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] . In una lettera del 13 nov. 1267 autorizzò il cardinale di S. Cecilia Simone di Brion ad impiegare i denari l'alleanza di E. con i ghibellini non consenti a questo punto alcuna manovra, sebbene Clemente IV con il suo atteggiamento tollerante, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del trattato di Arras, il principe di Parma mantenne rigorosamente la parola data agli avversari. Il cardinale de Granvelle ha offerto su questo punto una testimonianza capitale, scrivendo il 24 febbr. 1583 a Margherita d'Austria: "Il principe ha ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il 21 luglio, l'allora vescovo di Rennes e futuro cardinale Arnaud d'Ossat all'udienza dogale. Eletto, ancora il non ardisco alcuna cosa più di certo". Non sa fino a che punto prestar fede a "persona principale" e sua "confidente". Troppo poche le ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] lo utilizzi con incarichi di rilevanza. Sicché, dopo una puntata rapida nella sua arcidiocesi, eccolo destinato alla Nunziatura di . Tra i suoi compiti quello d'affiancare il cardinale legato Boncompagni per districare lo spinoso nodo della "causa ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Ludovico, col quale era in qualche modo in concorrenza Sigismondo, pure protonotario, figlio di F.; il cardinale Francesco, per F. prezioso punto di riferimento in Curia, era morto nel 1483).
Ancora vivo F., lo stesso Secco provvide ad assicurare ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] nel suo assieme e su di essa in anticipo - da questo punto di vista la relazione sull'Olanda del C. è uno dei come "muore di voglia di trovarsi alla testa d'un'armata") il cardinale raffronta la titubante Venezia cui "non basta l'animo" di "batter" ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] moglie e lo dichiarò decaduto; il re a questo punto fece assediare il papa a Nocera dalle sue truppe, Geschichte der Päpste, München 1954, pp. 188-206; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] scolari bolognesi, e il primo fornì il suo sostegno al cardinale Ugolino d'Ostia, incaricato di pubblicare e far accettare , oltre ai contributi di A. Piazza sopra citati, costituiscono un punto di partenza:
A. De Stefano, Federico II e le correnti ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] coinvolto nell'"imbroglio" degli affari della regina Giovanna, al punto che il papa lo trasferì alla sede di Embrun confinandolo dopo due settimane di conclave. In realtà la scelta dei cardinali, divisi tra le ambizioni di Guy de Boulogne, nipote del ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...