Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ; Ivo Carnotensis, Panormia, IV, c. 111.
36 Nel punto del Decretum in cui si parla dell’affrancamento dei servi della Sextus VI 1.6,17, ed. Friedberg, II, c. 957.
97 Sul cardinal Ostiense si veda K. Pennington, s.v. Enrico da Susa, detto l’Ostiense, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] con il grande scisma d’Occidente (1378), quando il cardinalato francese rifiutò di accettare l’elezione romana di Urbano VI nuovo pontefice Eugenio IV, che gli si presentava come un punto di partenza appropriato al racconto («a quo velit exordium sumi ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Ss. Quattro Coronati, chiesa titolare di un cardinale allora importante (Stefano Conti, che come vicarius nostro.
95 Per la biografia e gli scritti si veda in particolare F. del Punta, S. Donati, C. Luna, s.v. Egidio Romano, in Dizionario Biografico, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , con breve del 24 giugno 1572, un non consanguineo, il cardinale T. Gallio, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell , G. a rinunciare all'impresa contro l'Inghilterra e a puntare ora su una spedizione in Irlanda, con l'idea di prendere ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra il perentorio e l'amichevole, tutto ciò ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] il conflitto con la Chiesa e la Santa Sede era giunto al punto di non ritorno. Ma Cavour non pensava certamente solo ai grandi La Santa Sede tra rivoluzione francese e Restaurazione. Il Cardinale Consalvi. 1813-1815, Firenze 1974; A. Aquarone, La ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fu assassinato il 1° agosto 1589 e al suo posto fu proclamato re il cardinale Carlo di Borbone con il nome di Carlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra. A questo punto si definirono due partiti: la Lega, che riconosceva in Carlo X il re ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] uomo dotto, fece tanto con papa Pagolo che lo fece fare cardinale, che mai non sarebbe suto sanza il mezo suo" (Vite, tentato acquisto di Imola dai Milanesi aveva poi costituito un secondo punto di contesa, abbastanza grave da indurre S. a togliere ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in casa mia et confina a le cose mie": non si preoccupasse il cardinal nepote di aggravare la rendita, di circa 500 scudi, "di qualche la scelta del Gonzaga e del Seripando - il punto di vista dei curialisti (dopo mesi di discussioni, mediato ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] dei monarchico-conservatori) si convinse che le SA erano sul punto di rendersi colpevoli d'alto tradimento. Le fucilazioni del gruppo a mettersi apertamente contro il regime e poiché il cardinale Segretario di Stato Pacelli (poi papa Pio XII) ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...