CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] 1567 quelle di capitano di Montalcino.
Ma tra i punti salienti della sua carriera si debbono annoverare indubbiamente le ambascerie sua persona, se al caso furono interessati non solo il cardinale prefetto del S. Uffizio e il governatore di Siena, ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] stabilì il mese successivo. La sua residenza romana divenne un punto di riferimento e un luogo d'incontro capace di esercitare dal G. con la collaborazione di mons. G. Della Chiesa, del cardinal M. Mocenni e, come segretario, di mons. G. Mercati (cui ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] in maggio.
Nel gennaio 1540 il M. fu a Parigi con il cardinale Alessandro Farnese e lo seguì nel viaggio in Fiandra, fino al ritorno in VIII, Gregorio e Francesco Casali, risultava a quel punto sfavorevole, se non addirittura sospetta.
Nel 1544 prese ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] ancor più la fiducia papale. Ma le cose non si arrestarono a questo punto.
Il 3 genn. 1333 un frate predicatore inglese, Thomas Waleys, cappellano del cardinale domenicano Matteo Orsini, durante una predica nella chiesa dei domenicani ad Avignone ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] anch'egli, che, a quanto affermò nel 1769 il ministro di Francia cardinale F.G. de Bernis (Pastor, Storia dei papi, XVI, 2, ; altri sostennero invece che il papa sarebbe stato sul punto di nominarlo, ma ne sarebbe stato impedito da considerazioni di ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] , si tenne a Londra il capitolo generale dell'ordine: il cardinale Berengario Frédol inviò una lettera in cui esaltava le qualità di fornisce una sorta di compendio e di messa a punto della riflessione scolastica del secolo precedente, nello sviluppo ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] che ne potria venire al pubblico potendosi allegare qualche punto di essa Istoria contra noi medesimi; dei mali affetti 'opera del G. si sviluppò grazie alla protezione del cardinale, decisiva nel superare gli ostacoli posti dal Senato alla ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] di Cosimo e del re di Spagna Filippo II. A questo punto, nei primissimi mesi del 1562 il G. si recò a Ginevra . al card. Alessandro Farnese da Venezia (1556-59). Lettere del cardinale Ippolito d'Este al G. e altre utili notizie sulle attività del ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] studi e a far rifiorire rapidamente i seminari della capitale sia dal punto di vista intellettuale che economico.
Nel 1809 il D. fece e per il D. la scomparsa dalla scena politica. Il cardinale, prima ancora di rientrare in sede, nel marzo del 1815, ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] della conclusione dell’anno santo, giudicato un successo sotto ogni punto di vista, giunse la sua nomina a nunzio in (1970).
Nel concistoro del 5 marzo 1973 Paolo VI lo creò cardinale, conferendogli il titolo di San Giorgio al Velabro, e lo nominò ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...