I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] alla città, con vasta risonanza e tesa partecipazione. «A un certo punto, dopo tanti anni di predicazione in Duomo, occorreva escogitare altre forme», spiegò in quell’occasione il cardinale.
«Tra le tante possibili ho pensato a coloro che non sono ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tutto così. In ogni caso, però, anche se così fosse, il punto resta lo stesso, ed è quello espresso con il termine di ‘latinizzazione come il Genovesi si trovò in urto con l’arcivescovo cardinale Spinelli proprio per le sue posizioni teologiche, e l’ ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] fra i quali vi era Pietro Zerbi, vicino al cardinale di Milano Giovanni Colombo e al sostituto alla Segreteria di 67, p. 362.
17 Per l’evoluzione del progetto, anche dal punto di vista del profilo ecclesiale e del riconoscimento giuridico, cfr. M. ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] la Chiesa e i suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac 9 ASS, 37, 1904-1905, p. 754.
10 La lettera con cui il cardinale Merry del Val (15 febbraio 1911) «rimette» a Stanislao Medolago Albani il nuovo ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e il cardinale Vives y Tutó. Il clima cambiò con l'avvento di Benedetto XV considerato sempre attuale. Ci si può chiedere fino a che punto e in che modo il papa polacco, in amichevoli ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] appoggio alle tesi sostenute da Moro e Dossetti nella messa a punto degli articoli 33 e 34 della Costituzione. Ma, per i Non diversamente da monsignor Pellegrino si sarebbe espresso il cardinale Giuseppe Siri.
Le aperture dei due prelati mostrano ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] fecero sì che la Chiesa perdesse in poco tempo i punti di riferimento essenziali alla sua influenza in campo politico. . Poma, Il volto e lo spirito della Chiesa in Italia. Discorsi del Cardinale Antonio Poma dal 1969 al 1979, Roma 1981, p. 130.
30 A ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] cattolico e al Circolo di studi sociali e avevano come punto di riferimento più che Romolo Murri, Giuseppe Toniolo, da , nel 1928 la Libreria editrice fiorentina passò all’Opera Cardinal Ferrari dei paolini, la cui giovane editrice milanese era ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] un climax di cui il concilio Vaticano I rappresenta un punto di conferma, durante il pontificato di Pio XII fra 1996, pp. 75-89.
11 Cfr. l’analisi dell’enciclica che fa il cardinale Siri: G. Siri, A vent’anni dalla «Vigilanti cura», «La rivista del ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] al 544. È opportuno mettere in rilievo fino a che punto il nuovo papa si trovasse in una situazione insolita. Dal a cura di G. Waitz, 1878, p. 326; il testo trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI-XXI, ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...