ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] e di Spagna. In più votazioni mancarono soltanto due voti perché fosse eletto. Ad un certo punto, però, A. Albani, che capeggiava il gruppo dei cardinali di vecchia nomina, ostile all'A., riuscì a screditarlo, ottenendo da lui profferte scritte di ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] asseverativa di autentici capolavori". Infatti egli mette a punto così i massimi artisti della sua terra, p. I. A., Modena 1895; A. Neri, Lettere inedite d'I. A. al cardinale Valenti Gonzaga, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., V (1905), ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] di alcuni privati, i quali però, malgrado il patrocinio del cardinale F. S. Massimo, non riuscirono, per l'ostracismo e gli assalti il D. era schierato a porta Padova, uno dei punti più battuti dal fuoco nemico, e lì cadde il 10 giugno 1848 ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] ultimi, a quanto pare, erano stati cacciati dalla città. Il cardinale, per riportare la calma e ristabilire l'ordine, fece eleggere al defunto Guglielmo Ruzzoli. I contrasti erano vivaci al punto che, scoppiata una nuova guerra con Pavia (il Giulini ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] e sostò a Roma dove conobbe e si fece apprezzare dal cardinale Ferdinando Gonzaga, il giovine figlio del duca. Scrivendo al padre stelle à fermar quelle sfere, l'erano à punto meraviglie celesti...". Queste erano sostanzialmente le particolari doti ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov dopo le decisioni papali, che si sforzavano di trovare un punto d'incontro e di pacificazione fra la comunità e gli spirituali ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] , studioso della sua storia, il B. rimase, dal punto di vista dell'astronomia, ai margini del profondo rivolgimento scientifico a Roma si discuteva il Sidereus Nuncius, l'allora cardinale Ferdinando Gonzaga riunì a Mantova un consesso di scienziati, ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] ancora incerte nel formulare tali richieste, raggiungendo un punto di chiarezza solo sulla necessità di un'organizzazione " non compromettere monsignor G. Radini Tedeschi e il cardinale A. Ferrari, che sarebbero stati ritenuti corresponsabili di ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] di informazione internazionale e interdisciplinare, creò un punto d'incontro per tutti gli esuli italiani, non l'origine nella sua amicizia, mal tollerata dal governo, con il cardinale Pecci, salito poi al pontificato con il nome di Leone XIII.
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] nell'ottobre del 1493 una congregazione di cardinali non aveva ottenuto alcun risultato.
Infine Ludovico iniziò trattative matrimoniali con gli Asburgo; nell'aprile del 1493 esse si concretarono al punto che egli poté indicare pubblicamente nel re ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...