BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] il 10 febbr. 1379 (Federici, p. 176, n. 1835) da Luca, cardinale di S. Sisto; la stessa sorte toccò ad un altro provvedimento che il B Chiesa occidentale, che egli vede articolarsi in tre punti: ritorno all'osservanza dei primi otto concili ecumenici ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] la riforma della Chiesa e - cosa che tanto di più premeva al cardinale - per deporre il Borgia. Con il rifiuto del re e la una grave malattia di Francesco II Sforza, egli ribadiva questo suo punto di vista a Carlo V: "bene affirmano una cosa a Vostra ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] perdite.
Finalmente, ‘importunato’ da Nasi e «punto dal Pontano insino nel vivo», al principio di . 279-309; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del rinascimento, I, Roma 2002, pp. 198-226, 276-284, 338 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] senatore del Regno e nipote, tra l’altro, di quel cardinale Luigi Lambruschini, segretario di Stato pontificio tra il 1836 e , e finendo per rappresentare, da un lato, una sorta di punto di appoggio su cui edificare una rinnovata visione del mondo e, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] . In una lettera del 13 nov. 1267 autorizzò il cardinale di S. Cecilia Simone di Brion ad impiegare i denari l'alleanza di E. con i ghibellini non consenti a questo punto alcuna manovra, sebbene Clemente IV con il suo atteggiamento tollerante, ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] II). Di conseguenza, Pier Damiani divenne anche un punto di riferimento del movimento riformatore romano e un ascoltato consigliere di aprile 1059) al celebre sinodo che assegnò ai soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo di Roma, e ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del trattato di Arras, il principe di Parma mantenne rigorosamente la parola data agli avversari. Il cardinale de Granvelle ha offerto su questo punto una testimonianza capitale, scrivendo il 24 febbr. 1583 a Margherita d'Austria: "Il principe ha ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il 21 luglio, l'allora vescovo di Rennes e futuro cardinale Arnaud d'Ossat all'udienza dogale. Eletto, ancora il non ardisco alcuna cosa più di certo". Non sa fino a che punto prestar fede a "persona principale" e sua "confidente". Troppo poche le ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] nonché il catino ornato di mosaici. Gli alzati sono, dal punto di vista stilistico, caratteristici del L. e riescono a L. aveva preparato un pavimento a intarsi anche per il cardinale Marco Corner, forse addirittura per il celebre camerino con i ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nello sfarzo era chiamato a partecipare. Il 18 dic. 1587 venne nominato cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Domnica (che muterà dopo il 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...