BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] scrupolo al suo incarico, riorganizzando soprattutto dal punto di vista disciplinare e amministrativo le norme militari d'una missione a Bologna, dove aveva accompagnato il figlio cardinale Antonio, legato di pace nella questione del Moiiferrato, il ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] ai deliberati del Concilio tridentino e al libro del cardinale G. Paleotti (1582) sulle immagini sacre e profane delle discussioni dell'ambiente artistico romano dell'epoca.
A questo punto si perdono le tracce della vita dell'A.; ignota è ...
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Rodolfo II Imperatore del Sacro romano impero
Rodolfo II
Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552-Praga 1612). Figlio di Massimiliano II e di Maria di Spagna, figlia di Carlo V; inviato in Spagna [...] opera di estirpazione del protestantesimo scelse i gesuiti e il futuro cardinale Melchior Klesl. L’azione intrapresa contribuì a rendere assai difficoltosi i rapporti nell’impero, al punto da far mancare l’aiuto della nobiltà protestante nella lotta ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto di destituire Reginald Pole, suo legato, e e privare delle cariche questo suo nipote, creato inopportunamente cardinale segretario di stato e padrone per qualche tempo della ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] poi a dipingere a un barbiere-pittore al servizio del cardinal Riario, ch’era forse proprio Pietro d’Argenta. Il quadro che sfonda verso l’orizzonte o in un infinito privo di punti di riferimento. Quest’alternanza di qui e di altrove, di incombente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cenni di soddisfazione per l'iniziativa: dal suo punto di vista il problema della Chiesa in Francia era Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c. 136; Biblioteca apost. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non ebbe mai un ruolo di spicco nella Curia, malgrado giugno 1198) per rafforzare le rispettive posizioni, ambigue dal punto di vista giuridico, cercarono di guadagnarsi il favore del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire parlando di intransigenti e moderati. I primi puntavano su E. De Gregorio, cardinale dal 1816, anticonsalviano, attivo nei conclavi del 1823 e del 1829; gli altri su B. Pacca ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] G. Michonneau e il filosofo J. Maritain, sul punto di diventare ambasciatore presso la S. Sede. Concentrò la collaboratori di Pio XII; il 15 dicembre provvide alla creazione di 23 nuovi cardinali, tra i quali, oltre allo stesso Tardini, G.B. Montini, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (nel 1201) del fanciullo che aveva appena sette anni. Creato cardinale vescovo di Ostia nel 1206, Ugolino si recò, sempre come crociata non si fece per il momento e sarebbe stato il punto iniziale del lungo conflitto tra Federico II e Ugolino: ma ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...