FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] l'impiego di acquaiorte e bulino, nella messa a punto di un linguaggio tecnico in grado di esprimere tutte Caterina Thomas, beatificata nel 1792, da un disegno di Cades e dedicata al cardinale F. de Zelada o il S. Stefano abate, da un'invenzione di B ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , fu sicuramente l'arte di L. Ghiberti, al punto da far di recente supporre che egli possa aver fatto il cenotafio dipinto ad affresco dedicato, in questo edificio, al cardinale Pietro Corsini.
Si tratta della più recente attribuzione a G.; ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 'Aventino, di cui dal 1743 era titolare il cardinale Angelo Maria Quirini, vescovo di Brescia e prefetto ). Bisogna aggiungere che il suo principato fu un pieno successo dal punto di vista amministrativo, avendo egli messo le finanze e l'archivio dell ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] - Ausserer, pp. 19 s.). Il G. quindi inviò al cardinale un disegno del camino che, in una lettera da Innsbruck datata 2 il G. riceveva il saldo della somma pattuita.
A questo punto la notorietà e il credito dell'artista dovevano essere all'apice ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] pittorica.
Il radicale restauro dell'edificio, promosso dal cardinale B. Giustiniani, che lo affidò all'architetto aretino e il colorismo di C. Saraceni e di O. Gentileschi.
Punto di partenza e primo manifestarsi di tale tendenza si rintraccia negli ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] la Madonna e S. Giovanni, le Virtù teologali, le Virtù cardinali, la Teologia, Angeli e Putti).
Alla fine degli anni Quaranta del Museo Davia Bargellini, firmata e datata 1721, unico punto fermo tra le innumerevoli figurine prodotte in quegli stessi ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] che distribuisce le stelle e i pianeti mentre le Virtù cardinali sostengono la terra, Minerva accoglie nel tempio della beatitudine le che proprio a seguito di questo lavoro divenne il punto di riferimento di un'intera generazione di artisti lagunari ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] e si rivelarono uno sforzo notevole, anche dal punto di vista economico, rispetto al risultato piuttosto modesto 1990, pp. 55, 58-61, 63, 167; K. Woodbridge, Il giardino del cardinale Richelieu a Rueil, ibid., pp. 165-168; U. Thieme - F. Becker, ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] S. Petronio. Il Vasari sottolinea, a questo punto, l'eccezionale valentia dell'artista nell'eseguire ritratti 1533) il duca raccomanda al C. - allora in Roma con il cardinale Ippolito de' Medici - di liberarsi di ogni impegno "per venire al lavoro ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Albani; successiva al 1662 - anno in cui Farnese, cardinale, tornò dalla legazione a Bologna - sarebbe la galleria, Già a questa data, quindi, egli aveva messo a punto quel linguaggio di inclinazione piacevolmente idilliaca, che anticipava il " ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...