FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] di quest'ultima, dove il punto di fuga è unico, nella pala del F. ogni sezione ha un proprio punto di fuga, come spiega la della cattedrale di Savona il polittico commissionatogli dal cardinale Giuliano della Rovere, futuro Giulio II, trasferito nel ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] poi farla pervenire a Firenze. L'opera doveva essere a buon punto, se, allorché il 28 sett. 1423 i consoli dell'arte della facesse da intermediario tra "Julià" e il committente, il cardinale di S. Giorgio al Velabro, Carlo de Urries, nominato a ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] documentaria che la riguarda risale al 1670, anno in cui il cardinale Francesco Barberini, nipote di Urbano VIII, le versò, a mezzo questo periodo il patrimonio di famiglia prosperò a tal punto che accanto alla collezione di coni, monete e medaglie ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] in una data non troppo lontana dal cardinale romano Federico Cesi, abate commendatario del monastero precaravaggesco da Longhi (1929, 1968) e correttamente collocato dal punto di vista critico dagli studi della Ferrari (1965), di Novasconi ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] diverse pitture per i Pepoli di Bologna. Nel 1615 il cardinale arcivescovo di Bologna, Alessandro Ludovisi, chiamò il giovane pittore a palazzo Tanari a Bologna, opera che colpì a tal punto Ludovico Carracci da fargli dichiarare che per essa non ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] stato segnalato alla corte mantovana in una lettera inviata dal cardinale Scipione Gonzaga; e il 16 settembre la sua presenza di G.B. Soria. In questa facciata, nella messa a punto del progetto, vi è una attenzione fortissima al recupero, nelle forme ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] ; Testori, 1984, p. 561, che riferisco" no un'opinione negativa di Roberto Longhi).
La visita del cardinale Taverna, già citata, costituisce un punto di riferimento cronologico anche per la cappella di Pilato che si lava le mani (XXXIV) ancora "rudis ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] febbraio e ottobre 1613 (Maccherini) e porre un punto fermo nell'incerta ricostruzione del catalogo del Manfredi.
La decennio del secolo, l'istituzione romana sotto la sorveglianza del cardinale F.M. Bourbon Del Monte si apprestava ad aprire le ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] suo appoggio che Domenico ottenne l’incarico dal cardinale Francesco Barberini di scolpire il gruppo di Latona Pratesi, I, Torino 1993, pp. 56 s.; A. Giannotti, “Fisso nel punto, che m’avea vinto”…, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di scienze ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] committenza ecclesiastica, per la quale il pittore mise a punto con successo una formula di "decorazione globale" di anche la scultura in stucco di S. Francesco Saverio e l'urna del Cardinale Luigi Amat.
Fra il 1886 e il 1887 il F. restaurò, con ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...