INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] intermedio di quel lento processo di elaborazione che sarebbe culminato nell'opera che costituisce, sotto tutti i profili, il puntocardinale del catalogo dell'I. (e che ne avrebbe ancora catalizzato le energie per due anni, sino al suo definitivo ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] e quindi i successivi antichi restauri, che in vari punti ne rendono problematica la lettura.
L'opera più 'arte medievale, Roma 1983, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ).
Nel frattempo, la fama del C. era cresciuta a tal punto che, a dire del Quatremère (nella citata lettera del 30 maggio studio per tutto il 1806. In quest'anno presentò al cardinal Consalvi una petizione per l'Accademia dei Lincei, rimessa in vita ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] (ibid., col. 24). La discussione toccò il punto più drammatico quando, in sua assenza, il fratello Tommaso , in Fonti per la storia d'Italia, ad Indices;A. Casadei, Lettere del cardinale G. C. durante la sua legaz. di Bologna, in Arch. stor. ital., ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Consiglio" il 31 ag. 1505. Il 6 giugno 1505, nel "punto di posare il pennello" il cartone preparato da L. "si stracciò" a cura di C. Pedretti, Firenze 1985; A. Chastel, Le cardinal Louis d'Aragon. Un voyageur princier de la Renaissance, Paris 1986; ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di pianta per la "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per raffaellesco - al quale pure aveva collaborato - riassumendo in undici punti quelle che egli ne reputava le manchevolezze. Nel 1521 il ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] si comunicava che l’opera era stata acquisita dal cardinale Sigismondo Gonzaga (Kristeller, 1902, pp. 583-585). contratti nel corso degli anni il maestro si vide a un certo punto costretto a fare appello anche alla generosità di Lorenzo de’ Medici, ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] tavole ora conservate al Louvre che a tutt'oggi costituiscono il punto di avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra se due cose non l'avessero ritenuto. L'una era che il Cardinale non voleva per alcun modo contentarsi ch'egli si partisse, l'altra ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per la decorazione di cappelle di famiglia.
La prima, per il cardinale Marzio Ginetti, in S. Andrea della Valle, era già iniziata nel il campanile, già esistente sulla destra, come punto di partenza per il suo progetto, replicandolo simmetricamente ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di nuovo nel '39, fino a dicembre, quando, liberato, trovò ospitalità presso il cardinale Ippolito d'Este, al quale intagliò un sigillo.
A questo punto è possibile un primo bilancio dell'attività del Cellini. Scomparse forse irrimediabilmente le ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...