CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] Esso dominava anche la bassa valle del Liri nel punto in cui viene attraversata dalla via Latina. Questo 1; II, pp. 1145 n. 1, 1182 n. I; M. Dykmans, Le cardinal Annibal de Ceccano (vers 1282-1350). Etude biographique et testament du 17 juin 1348, in ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] tesi che la restituzione al duca dei suoi Stati fosse un punto ineludibile per la conclusione di una pace generale e durevole tra Francia e Spagna. Suo interlocutore fu soprattutto il cardinale di Lorena, Carlo di Guisa. In numerose lettere al duca ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] di Piero de' Pelacani; l'anno successivo fu inviato dal cardinale Egidio de Albornoz a governare Viterbo, appena tolta a Giovanni di fu l'astio della fazione nobiliare perugina contro L., al punto che il 17 maggio 1371, durante un tumulto cittadino, i ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] un rapporto di un inviato aragonese la perdita lo addolorò al punto da costringerlo a letto) fu subito dopo reintegrato nell'ufficio, rappresentanti dei Comuni e dai cardinali in cerca di favori. Si diceva che il cardinale Gerardo da Parma aveva ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] fu forse la più prestigiosa e una delle più complesse dal punto di vista politico, dovendo tener conto di un intreccio di poteri, facendo arrestare, per insolvenza nei confronti di un cardinale spagnolo, un socio dei falliti Acciaiuoli e lanciando l' ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] esempio, con la nomina a giudice del tribunale speciale istituito dal cardinale G. Albani a Bologna (3 marzo 1832), il F. successivo si conclusero con due condanne a morte. A quel punto, però, era tale il rancore accumulato dalla popolazione nei ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] con Carlo d'Angìò e con i fuorusciti guelfi, guidati dal cardinale Ottobono Fieschi. Benché fosse gravemente ammalato, il papa si adoperò d'Aragona con una ambasceria, incaricata di esporre il punto di vista del re alle personalità più prestigiose di ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] , 1913) sicché rimane una radicale incertezza nell'interpretazione delle fonti e gli studi più recenti non hanno chiarito il punto. Date, ambiente e circostanze tendono tuttavia a rendere verosimile piuttosto che a escludere la nascita di G. da una ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] sua scelta. Il B. replicò ribadendo il punto di vista della Curia, comprensibilmente preoccupata di Galli il suo primo dispaccio dalla Francia, informandolo dei colloqui col cardinal Birago e della sua decisa volontà di appoggiare la sua azione presso ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] a ottenere tale liberazione. Stabilitosi a Forlì, puntò quindi a rafforzare la supremazia politica della Chiesa ad Arezzo che pose la sua base fra 1306 e 1308 il cardinale Napoleone Orsini per i suoi tentativi, falliti, di riconciliare bianchi e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...