CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] mesi del 1570 si trovava a Venezia, divenne un punto di riferimento molto utile in questa complessa trattativa diplomatica. di S. Marco a Roma ed era sfuggito da tutti i cardinali. Il C. riuscì in questa delicata situazione ad attenuare i contrasti ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] grazie alla personalità di padre G. Genocchi era divenuto punto importante di ritrovo del movimento. Dopo la condanna ufficiale, di Roma e ne fu più volte camerlengo; vicino al cardinale vicario B. Pompilj, dal quale ebbe numerosi incarichi, fu ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] .000 scudi.
Il F., che aveva ormai ventidue anni, espresse francamente al cardinale la sua contrarietà. In risposta si vide trattare ancor più duramente. A quel punto decise di ribellarsi. In segreto riuscì a riaprire la sua trattativa di matrimonio ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] che lo costituiva condomino con la moglie nel marchesato fu un punto di vantaggio per il C., rimasto però, purtroppo per lui, del C. il 14 marzo 1530.
Grazie alla posizione del fratello cardinale, il C. aveva avuto dal duca di Firenze il governo di ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] fu tra i nobili inviati sul Bucintoro ad incontrare il cardinale Egidio da Viterbo, e ancora nel giugno del '21 fu eletto ai Dieci uffici; cercò di guadagnare tempo, al punto che a metà settembre gli venne intimato di intraprendere il viaggio entro ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] luglio e denominato tale a metà settembre) diventava il punto di riferimento dell'ala radicale della fazione. Poiché Gregorio XIII inviò in città (dove giunse il 16 aprile) il cardinale Giovanni Morone, col compito di fare da mediatore tra le fazioni ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] successione delle date e delle nomine suggerisce a questo punto forti tensioni politiche attorno al F.: da un lato suo dettagliato epistolario, il F. sottolinea le curiosità del cardinale per i veri scopi della missione londinese e l'evasività delle ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] cittadina sottoscrivendo insieme col fratello Vanni la pace del cardinale Latino in qualità di fideiussore per la sua parte fino a che punto il B. fu direttamente responsabile della rovina e della morte di Corso, né fino a che punto i consorti di ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] contro Parma e Piacenza. Ma proprio a tal punto si rivelava la debolezza della politica barberiniana, poiché, 1645), seguito poco dopo anche dal B., dai suoi figli e dal cardinale Francesco.
Il papa fece occupare i possessi ed i palazzi dei Barberini ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] la cittadinanza onoraria.
Nell'aprile del 1656, su proposta del cardinale Teodoro Trivulzio, il B. ottenne il grado di "sargento esta profession sirven a V. M. en Lombardia".
Ma dal punto di vista tecnico il contributo più rilevante dato dal B. alle ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...