Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] il suo primo saggio significativo sulla figura del cardinale Giulio Alberoni, mettendo in mostra un orientamento storiografico La lotta sociale nel Risorgimento in cui Guido scelse come punto di partenza il 1815, esaminando tuttavia anche il periodo ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] complesso giudicato positivamente dai contemporanei, in primo luogo dal punto di vista delle capacità militari: «huomo molto strenuo , Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002; L. Arcangeli, ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] di pace furono approvati dal Consiglio dei seicento e il nuovo cardinale legato, Lucido Conti, fece il suo solenne ingresso il 25 a una politica di pacificazione, non si sa fino a che punto autonoma, con le più potenti famiglie bolognesi. Il primo dei ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] moderato, l'opera assidua che insieme con il cardinale Filomarino prestò in aiuto della vedova di Masaniello, a venir meno nella fedeltà al governo spagnolo, che costituiva un punto essenziale del loro programma moderato, li rese invisi alla plebe. ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] che sanno l'arte della guerra. Il suo coraggio nel punto della morte fu sorprendente" (Saggio storico, p. 209).
Il , 355, 365, 389; La riconquista del Regno di Napoli. Lettere del cardinale Ruffo, del re, della regina e del ministro Acton, a cura e ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] non fu mai chiarita. Nel 1576 G. arrivò al punto di rivolgersi segretamente a suo fratello, accusando il marito di Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo. Cosimo I, Francesco I e il cardinale Ferdinando. Documenti, 1540-1587, Modena 1993, pp. 17-19; ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...]
Marquardo affermava che l'imperatore Enrico VI in punto di morte lo aveva nominato reggente durante la P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1905, pp. 457, 460; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890 ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] nomine dei vescovi, tra cui la più importante fu quella del cardinale G. Sarto al patriarcato di Venezia, che il G. conciliazione tra lo Stato italiano e la S. Sede, che vedeva come punto di arrivo dei tentativi avviati a suo tempo dal Crispi.
Il G. ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] l'iniziativa non si rivelò un buon affare dal punto di vista economico e comunque pochi anni dopo, nel 303-355 passim; F. Borromeo, Relazione di Malta e suo inquisitorato del cardinale Federico Borromeo, in Malta letteraria, II (1927), pp. 53 s.; E ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] una posizione di rilievo all'interno della società viterbese, al punto che fu possibile al padre del G., Bartolomeo, accedere di quegli anni ha messo in rilievo il ruolo del cardinale Raniero Capocci nella riconquista della città, ma è indubbio che ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...