LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , e non per le rivendicazioni sociali (su questo punto la Chiesa aveva già mostrato come si potesse risolvere
Appena salito al soglio (giugno 1963), Paolo VI nominò il cardinale I. Antoniutti superiore responsabile del Mondo migliore, che di fatto ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] dell'egloga Eryplois ad un prelato non identificabile (forse il cardinale Iacopo Orsini); con l'altra, His diebus, amice, latino non sempre corretto, che spesso la condizionò al punto di non renderla corrispondente all'originale del Petrarca. Ma il ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il D. entrò in stretti rapporti di stima e amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, e con il in lui un pericoloso concorrente, e fu sul punto di accogliere l'offerta dell'amico veneziano Ziliolo Orsini ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] un trattamento clemente nei confronti di Siena, sul punto di capitolare dopo un lungo assedio. Nel secondo haver servito Carlo V imperatore, l'altra di haver amato e venerato il cardinale d'Inghilterra" (Bellabarba, p. 29, cit. in Processo Morone, ed ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] voleva garantire la neutralità dell'armata della Lega cattolica. Dal punto di vista papale, infine, l'alleanza sembrò un mezzo
Già il 30 ag. 1627 Urbano VIII aveva creato il G. cardinale in pectore; nel concistoro del 19 nov. 1629 rese pubblica la ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fl peso politico e diplomatico del Papato era a uno dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della dopo fu richiamato a Roma; il 23 nov. 1753 fu creato cardinale (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] intratteneva cordiali relazioni con la famiglia Colonna, al punto che nell'estate di quell'anno 1457 corsero voci (la prima notizia dell'interesse del B. per una nipote del cardinale Prospero Colonna si ha in una lettera dell'abate Biagio Ghilino al ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] a vivere con tutta la sua famiglia. E, morto lo zio cardinale nel 1622, il D. gli erige un grandioso monumento sepolcrale nella chiesa soprattutto, la "total mancanza di denaro" - e con una punta di lugubre ironia il D. spiega al Senato: "potrò ben ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] si recò a Cortona dove risiedeva il legato papale, il cardinale Napoleone Orsini e dove pare giungesse alla fine del mese di fratelli furono condotti prigionieri nel castello di Angera. A questo punto, con l'intento di riportare la calma in città e ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] il G. era meno sensibile a questo tema e "puntava ad assicurare al partito stesso una base autonoma di tipo sociale dei presidenti, Milano 1982, pp. 119-178; U. Spadoni, Il cardinale Maffi, Giuseppe Toniolo e le prime esperienze del giovane G. (1904- ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...