GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] presso alcuni ambienti romani; l'ostilità era arrivata al punto che Cosimo Gheri aveva sentito l'esigenza di informare Gubbio per consegnare, in sua vece, la berretta al neoeletto cardinale Federico Fregoso. L'anno successivo fu la volta di una ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] per lo più erano stati precedentemente, perché F. divenne il punto di solido riferimento per tutti gli oppositori dell'imperatore, in sarebbe stato affidato di nuovo, non appena il cardinale Ottaviano degli Ubaldini avesse esaurito il suo compito. ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] voivoda Jeremia Movila. Quindi, dopo un qualche ulteriore gironzolio, puntò su Cracovia per alfine giungere, il 20 giugno 1608, , Maurizio (1635-93), così chiamato in onore del cardinale Maurizio di Savoia suo padrino di battesimo, militerà al soldo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Stuart, da un lato, e Paolo V e il cardinale Bellarmino, dall’altro, sulla questione capitale dell’Oath of una espansione vittoriosa della «verità dell’Evangelo». Sarpi era il punto di riferimento di questa rete internazionale di appoggio per l’ ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] calore, viste le nuove istruzioni speditegli il 27 ottobre.
Un punto di divergenza tra i due alleati era la questione di Cipro, Brenta, professore nello Studio romano e segretario del cardinale Oliviero Carafa, gli offrì con un tetrastico la ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] il fratello a Roma; nel maggio del 40 ospitava invece il cardinale Benedetto Accolti che ne ringraziava perciò Gasparo. Nel giugno del '36 la guerra antispagnola di Paolo IV giunse ad un punto critico, il Senato decise di. inviarlo come provveditore ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , Stefano di Senslis si troverà al capezzale del re morente. Il cardinale Matteo d'Albano a Laon era stato allievo di Anselmo, ed era al papa - ormai l'Italia meridionale era unificata. Dal punto di vista politico, i rapporti tra il papa che aveva ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] era definitivamente delineato, ma per la prima volta sembrava sul punto di concretarsi: è del 1898 infatti il suo progetto di .
Nominato nel 1879 da Leone XIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, cameriere segreto di cappa e spada, fu anche ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] una prassi diffusa in mezza Europa; un secolo più tardi il cardinale de Luca la chiamò in causa a proposito di un convento 'Isernia (!), e aggiunge che si sarebbe dimostrato a tal punto ignorante della materia da fare una pessima figura e da ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] gli derivi erroneamente, essendo stato confuso con il cardinale Giovanni Burgundio vissuto un secolo prima. Il nome sia servito del testo tramandato da un codice in molti punti portatore di lezioni migliori di quelle attestate dai manoscritti giunti ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...