BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] celebrata per onorare la venuta in Firenze del giovane cardinale Raffaello Riario, messa alla quale Giuliano e Lorenzo, e l'"Ite missa est" - le fonti sono discordi su questo punto, indicando le une l'elevazione, le altre la comunione come momento ...
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Federico I di Svevia detto il Barbarossa
Federico I di Svevia
detto il Barbarossa Imperatore del Sacro romano impero (n. 1125-m. nel fiume Göksu, 1190). Figlio di Federico II, duca di Svevia, e di [...] alla morte di Adriano IV con l’elezione del cardinale Bandinelli, Alessandro III (1159), deciso assertore delle i rapporti di F. con Enrico il Leone raggiungevano il loro punto critico. Dopo averlo inutilmente esortato a giustificarsi dinanzi a lui, F ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] scrupolo al suo incarico, riorganizzando soprattutto dal punto di vista disciplinare e amministrativo le norme militari d'una missione a Bologna, dove aveva accompagnato il figlio cardinale Antonio, legato di pace nella questione del Moiiferrato, il ...
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Rodolfo II Imperatore del Sacro romano impero
Rodolfo II
Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552-Praga 1612). Figlio di Massimiliano II e di Maria di Spagna, figlia di Carlo V; inviato in Spagna [...] opera di estirpazione del protestantesimo scelse i gesuiti e il futuro cardinale Melchior Klesl. L’azione intrapresa contribuì a rendere assai difficoltosi i rapporti nell’impero, al punto da far mancare l’aiuto della nobiltà protestante nella lotta ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] 1308-77) segnò per lo Stato della Chiesa un punto d’arresto. In Roma si ebbero rivoluzioni popolari e Todi, Assisi si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e militare equilibrata ed ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto di destituire Reginald Pole, suo legato, e e privare delle cariche questo suo nipote, creato inopportunamente cardinale segretario di stato e padrone per qualche tempo della ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] (rétablissement) delle scienze e delle arti veniva duramente condannato dal punto di vista morale. Si fissava così, intorno al 1751, un’ come il neoplatonico G. Gemisto Pletone e il cardinale Bessarione lasciano una traccia profonda. Senza Pletone, e ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] ’esistenza del singolo, sia in campo gnoseologico sia dal punto di vista ontologico, e alla sua capacità di raccordarsi, della seconda s. furono studiosi come Tommaso De Vio, il cardinale Caetano, autore di un ponderoso commento a Tommaso d’Aquino non ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] unendo così le case di York e di Lancaster. A questo punto cessa la storia dinastica della casa di York, poiché i suoi educazione a uno dei figli minori, Reginaldo, il futuro cardinale. Enrico VIII s'attendeva che costui impiegasse la sua abilità ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] attuata l'intesa cordiale con la Francia, allora governata dal cardinale Fleury; e l'Inghilterra rimase estranea e assente alla vicende della guerra di successione d'Austria. A questo punto il partito dei patrioti riuscì a rovesciare il ministro già ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...