VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] in compagnia del papa e dell'imperatore, tra gli altri, il cardinale vescovo Umberto di Silvacandida, i vescovi di Faenza, Fermo e Perugia futuro papa. Contro il vescovo di Eichstätt, dal punto di vista romano, giocavano probabilmente i suoi rapporti ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] procedere unitamente all'elezione del nuovo duca. A questo punto fu introdotta nel cerimoniale una novità, poiché il giudice possibilità di un matrimonio per il fratello Luigi; ma questi era cardinale in sacris e per di più di salute precaria e il ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] ("da uno orafo intendo che li fanno aneli per mille ducati"), "il povero cardinale non ha da vivere" e soffocava nei debiti. Il fatto è però che fratello e sorella puntavano, come al solito, su una posta molto alta e tanto più difficile da conseguire ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] dichiarazioni di interesse tese soprattutto a non urtare la suscettibilità della duchessa di York, non si intendeva puntare sulla nomina a cardinale di un giovanissimo e inesperto, nel momento in cui più teso si faceva il conflitto con Clemente ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] gli fece donazione di tutte le proprietà di cui era entrato in possesso da cardinale.
Le ipotesi di un matrimonio del L. apparvero presto un punto qualificante delle strategie di affermazione della nuova famiglia papale insediatasi a Roma. Nel luglio ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] avevano affiancato i due fratelli del duca Francesco I, il cardinale Rinaldo e il principe Cesare; sopra tutti, tuttavia, la madre, la cui salute andava nel frattempo peggiorando al punto da farle rinunciare a un ultimo viaggio presso la figlia. ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] con Pietro di Fusco nel duomo di Napoli, presente il cardinale arcivescovo, un'argomentazione giuridica. Nel 1701 sostenne le ragioni il C. irrilevante. Contestò infatti, criticando su questo punto Grozio, con Pufendorf, una delle sue fonti maggiori, ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] del popolo.
Non si è in grado di dire fino a che punto le fonti cronistiche ci abbiano tramandato fedelmente i fatti. In ogni modo furono impiccati: e poiché, si trattava di parenti del cardinale Riccardo, questi ricorse al papa per far scomunicare l ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] 1206 Sigfrido si recò a Roma, dove è testimoniato in veste di cardinale del titolo di S. Sabina, e in seguito, dopo l'assassinio fatte alla popolazione ebraica di Magonza. Questo punto probabilmente si ricollega alla rinuncia di tassazione degli ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] ottobre 1239 parte per la Francia, diretto alla corte di Luigi IX, insieme al cardinale Giacomo di Palestrina (oltre a Parigi, si reca a Le Mans e Angers). è particolarmente rilevante anche da un punto di vista storico-culturale: esso infatti ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...