DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] et debito suo, ma che ogni cosa non si può far in un punto" (ibid., p. 148). Le lettere del nunzio nel periodo, brevissimo, umori del duca. L'8 aprile era a Trento, dove il cardinale di Mantova, Ercole Gonzaga, si esprimeva con molta nettezza a favore ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] costituiti da un intento di reformatio associato da un certo punto in avanti alla rivendicazione di prerogative imperiali non più al quale succedette sul soglio Gregorio IX, il cardinale Ugolino d'Ostia, dalla lunga esperienza diplomatica e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli anni, punto d'incontro di personaggi molto vicini alla Riforma come 22 dic. 1536) di congratularsi con l'inglese per l'elezione a cardinale. A partire da quell'anno, in una serie di lettere a diversi ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Celestino V (1294), come traspare dalla descrizione del cardinale Stefaneschi («Aquilam non plenam civibus urbem sed spatiis certis modo gravissimo dal terremoto del 2009: la volta è crollata nel punto in cui è sito il sepolcro di Celestino V, le cui ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] figli di cui dieci, fra maschi e femmine (Federico, il cardinale Francesco, Gianfrancesco, Rodolfo e il protonotario Ludovico, Susanna, Dorotea, rinascimentale rappresentato da S. Sebastiano. Il punto più alto della renovatio urbis è rappresentato ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Per questo erano venuti a Roma a nome di quest'ultimo il cardinale Ascanio Sforza, il C. ed altri. Una possibilità di intesa di dividere i suoi nemici il duca Valentino offrì a questo punto al C. la restituzione dei beni suoi e dei consorti, in ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] causa sabauda presso i principi neutrali.
Ma era un punto sul quale il C. non intendeva transigere e, ., IV (1938), p. 25; D. Corsi, Una lettera del... C. al cardinale... Buonvisi..., e segnalazione di un saggio di F. Nicolini sul C., in Boll. stor ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] sortì buon esito, grazie anche all'opera colà svolta dal cardinale veneziano Francesco Lando, e la tregua fu prolungata di un assolutamente eccezionale nella storia della società lagunare. Il punto risolutivo fu rappresentato da Firenze. Già nella ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la frontiera somala con l'Etiopia fino alla "linea dei punti d'acqua" e a ipotizzare, una volta disarmata e presidiata Ivrea, infine a Castelnuovo Don Bosco. A Torino il cardinale Fossati intercesse a suo favore presso le autorità della Repubblica ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] annue per 9.000 ducati. Era quindi nella fascia inferiore della ricchezza media di un cardinale. Questa andava infatti da tale cifra a 18.000 ducati, mentre le punte massime e minime erano rispettivamente di 30.000 (Ascanio Sforza) e di 2.000 (sei ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...