MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] risulta dagli Annales Beneventani, nel 1051, insieme con il cardinale Umberto di Silva Candida, fu legato papale a Benevento, metropolis". Si trattava di una promozione che segnava un punto importante a favore della diocesi di Grado nella secolare ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] di diritti, l’assenza di libertà di associazione e, dal punto di vista religioso, i dubbi morali sul diritto di sciopero, della stessa. Il 16 gennaio 1893 Leone XIII lo creò cardinale e fu poi prefetto della congregazione delle Indulgenze e dei riti ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] il legato uscente Tommaso Ruffo e, da novembre, il cardinale Alessandro Aldobrandini, sotto la direzione del quale il G. a Valenti dello stato di salute di Montesquieu, allora in punto di morte. Che il G. conoscesse personalmente l'illuminista ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] viceregno a stranieri. Fra l'altro era stato uno dei punti del programma della congiura di Macchia e, ancora, delle romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon morto in Cina. Inoltre un suo saggio poetico compare ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] ma la cronologia e la successione dei fatti a questo punto diventano confusi) con diversi protettori laici: la nobildonna decise a chiedere l'aiuto del patriarca di Venezia, il cardinale Federico Corner. Il patriarca, preoccupato del fatto che la F ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] . Rigido assertore della morale tradizionale della Chiesa, lodava il cardinale G. Spinelli e vituperava i teologi lassisti.
Le opere seria preparazione filologica di cui era dotato, al punto da interessare i redattori degli Acta eruditorum di Lipsia ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] come si è accennato - Roma appoggiò sempre la sua opera, al punto da sottrarre al nunzio, con breve del 20 dic. 1557, l'esame 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] Alviano. A luglio cedeva poi il suo posto di segretario del cardinale Borgia a B. Orsino per passare a quello di capo della gli accennò nulla del piano che il Borgia stava mettendo a punto, insieme con lui, per punirli a Senigallia. Invece, d' ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] nel 1770), che secondo il Venturi, costituiscono "effettivamente il punto d'arrivo dei "figli della luce" veneziani negli anni sessanta Si veda ad esempio la dura polemica col cardinale Pallavicino, l'avversario storiografico di Paolo Sarpi, la ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] suo compito, così che la peste si propagò a tal punto che il Medavi fu costretto a rivolgersi direttamente a Roma causa dell'età avanzata. Lo Choiseul ci dà di lui questo ritratto: "Ce cardinal est connu en France où il a été nonce dix ans. C'est un ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...