ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] una brillante carriera ecclesiastica, agevolata, peraltro, dal cardinale Guido Ascanio Sforza di cui l'E. fu segretario Evidentemente il miglioramento fu momentaneo: il male andò infatti peggiorando, al punto che l'E. morì a Roma l'11 luglio 1548, a ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] concittadino, ancora macchiato da una immeritata fama. Con questo punto di partenza psicologico, ma soprattutto per la mancanza di preparazione e capacità storiografiche, la Storia del cardinale G. Alberoni (Piacenza 1861) del B. è fondamentalmente ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] modificando radicalmente, specie per questo secondo punto, l'atteggiamento dei suoi predecessori. E 5v; Borg. lat. 503, ff. 154r-163v; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 227 s.; G. Moroni, Diz. ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] consigliere della Consulta e segretario dei Brevi nel 1651.
Nipote del cardinale Camillo Astalli, nel 1651 il suo nome fa fatto da questo revoca, considerandola una decisione già operativa.
A questo punto il C. fece un ultimo tentativo, rientrando a ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] insorgere del tumulto che si concluse con la cacciata del cardinale Passerini, egli, definito in questa occasione dal Varchi come sua morte nacquero aspre discussioni fra gli eredi, che giunsero al punto di insidiarsi l'un l'altro la vita. Gino e ...
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GEOFFROY de Vendôme
C. Pisoni
Abate dell'abbazia benedettina della Trinité di Vendôme (dip. Loir-et-Cher), G. nacque intorno al 1070 ad Angers, dove verso il 1085 frequentò la scuola della cattedrale. [...] come il primo fra loro e guida di tutta la Chiesa.Dal punto di vista stilistico gli affreschi sono databili al 1100 ca. per il de Vendôme, Paris 1891; C. Métais, Cartulaire de l'abbaye cardinale de la Trinité de Vendôme, Paris 1893; A. Wilmart, La ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] e a Bonn, sino all'estate del 1629, riferendo frequentemente a Roma al cardinale Barberini quanto veniva compiendo e conoscendo. Già sul punto di ritirarsi dalle trattative diplomatiche, doveva nel 1630 nuovamente recarsi in Inghilterra ancora per ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] rimasta vacante per la rinunzia del suo titolare, il cardinale Francesco Maria Tarugi: fu questo, comunque, l'unico romani, che riduceva notevolmente l'importanza, almeno da questo punto di vista, della promozione del Borghese.
Invano, infatti, ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] vita cortigiana e dei riti ad essa legati.
Da questo punto di vista l'Arte aulica, "nella quale s'insegna si lamenta perché non fu.concesso il papato al suo protettore, il cardinale Biandrate.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] perché i Bandiera dirigessero la loro spedizione verso un altro punto della costa italiana, fu causa di indugi all'impresa. accuse furono ripetute in una conferenza dal convertito cattolico poi cardinale J. H. Newman, l'A., appoggiato da sir ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...