BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] dichiarò ripetutamente che bisognava cedere su questo punto e in particolare sulla questione delle und Kirche, II, Freiburg i. B. 1958, p. 263; A. Walz, I cardinali domenicani, Firenze-Roma 1940, pp. 34 s.; Id., Gli inizi domenicani al Concilio, in ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] stava occupando della riforma dei monasteri padovani per incarico del cardinal Pisani.
Nel capitolo generale che si tenne in seguito calunnie contro la Congregazione; esse erano ancora vive al punto da venir riesumate ai danni dei barnabiti nel 1575 ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] e "perché" maturò quella evidente evoluzione? Dal punto di vista storiografico il problema è assai interessante, N. Buonasorte, Bologna 2004, pp. 57-100) e la Fondazione cardinale G. Lercaro. Ulteriori materiali del L. o relativi alla sua attività ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] contro gli oppositori di G., che accolsero l'arrivo del cardinale Bernardo degli Uberti recante il pallio, erano in ogni caso dell'ordalia, perché il popolo reagì violentemente: a questo punto, anche su pressione dei rappresentanti del Comune, G. ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] in Roma, G., insieme con l'abate cassinese Desiderio e altri cardinali e diaconi, assistette a un giudizio di Dio - la prova dell la quale G. difese la posizione gregoriana, al punto di dubitare della correttezza con la quale la prova stessa ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] teologiche e legati a circoli riformatori di canonici regolari. Da questo punto di vista Gerardo avrebbe rappresentato un personaggio tipico di quell'ambiente dei cardinali "innovatori" che nello scisma del 1130 avrebbe costituito il fulcro del ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] e l'Impero.
Il C. approfittò del soggiorno a Lione per tentare di guadagnare al punto di vista pontificio il fratello del Richelieu, l'arcivescovo della città cardinale Alphonse-Louis du Plessis. E quando, nell'ottobre successivo, passò per Lione il ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] all'Osservanza. Nel 1472 Sisto IV, sollecitato dal cardinale Pietro Riario, rimise in discussione la bolla Ut sacra bando dal Ducato di Milano - preoccuparono il vicario al punto di costringerlo a chiedere a un altro predicatore di assistere Carcano ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] Siria e nominato coadiutore ad sedem a Firenze, accanto al cardinale E. Dalla Costa. Il 12 settembre dello stesso anno fu 1966, strutturando la costituzione stessa della CEI e mettendone a punto lo statuto. Sempre nell'ambito della CEI diresse, dal ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] Deum per l'avvenuta liberazione di Milano. A questo punto i moderati si convinsero a loro volta che l'allontanamento Lione, sede da lui prescelta per l'esilio, ospite del cardinale arcivescovo L.-J. de Bonald.
Il governo sabaudo, preoccupato per ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...