Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] stessi giorni della polemica della stampa intransigente contro Ferrari, un punto di vista, polarizzatosi nella solidarietà espressa da una parte ragguardevole dei vescovi italiani al cardinale arcivescovo di Milano, che era di dissenso rispetto al ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] quindi di una gerarchia indigena.
Era proprio questo uno dei punti che sarebbe stato un giorno ripreso da Pio XII, cui è chiamato a vivere: ed è interessante notare che il cardinale ricordava, tra gli elementi storici, proprio quelli che in Francia ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Aldo Moro e la morte di Paolo VI, da sempre punto di riferimento della politica italiana. Il percorso di riforma degli importante avvicendamento nel gruppo vaticano: la nomina del cardinal Casaroli alla Segreteria di Stato impose infatti la necessità ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] delle coscienze, o per dir meglio bisogna condurle al punto in cui la verità stessa, che è nel profondo 37-45.
34 La Direzione, Una allocuzione pontificia ed una pastorale del Cardinale Arcivescovo di Genova, «Fede e ragione», 1, fasc. III-IV, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] dal banchiere napoletano Lorenzo Tonti, consigliere del cardinal Mazzarino), una società privata che «permetteva di dei frati predicatori prendeva a seguire la linea dell’‘aggiornamento’. Dal punto di vista quantitativo, nei cento anni tra il 1876 e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] propagandistici d’Oltralpe anche in ambito agiografico, al punto che Vittorio Amedeo II riuscì a ottenere tra 1676 descalzo di S. Agostino. Insieme coi nomi de’ sommi pontefici, e cardinali della Liguria, e de’ vescoui di Genoua, Genova 1613.
53 Le ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] e del 13% al Nord, con una media nazionale del 35% (con punta del 62% in Calabria). Nel 1950 la percentuale degli analfabeti era scesa parte di una speciale Commissione pontificia presieduta dal cardinale Bea) e prese come traduzione di riferimento ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] capitolo del Principe e da ciò che egli riporta d’aver detto al cardinale di Roano; il Roano, al tempo in cui il Valentino veniva il vero intermediario, «inter deum et populum mediator», il punto di congiunzione e di mediazione fra cielo e terra, fra ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] in forma scientificamente e storiograficamente adeguata, l’intervento del cardinale non eludeva «la natura delicata di non pochi problemi trattati», «che ancora oggi costituiscono punti caldi e controversi nel dibattito all’interno della Chiesa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1577, a rinunciare all'impresa contro l'Inghilterra e a puntare su una spedizione in Irlanda, per prendere gli Inglesi arcivescovo di Toledo, B. Carranza, del quale G. XIII da cardinale si era occupato in occasione della sua legazione in Spagna, e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...