ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] riuscito in un primo tempo (26 aprile) a condurre a buon punto le trattative, ma i Neri di Firenze e di Prato guastarono ogni cosa, spargendo la voce che il cardinale, per riuscire nel suo intento, fosse ricorso ai ghibellini bolognesi. In seguito ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] I frati ebbero l'appoggio del vescovo di Milano, il cardinal Stefano Nardini, e dei costruttori della cattedrale, e la incaricata di esaminare la controversia decise in loro favore. Il punto di vista dei frati fu sostenuto in un Libellus di Paolo ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] appoggio all'azione svolta sia nel pontefice sia nel cardinale Pacelli, allora segretario di Stato.
Il 16 maggio apparsa una pubblicazione che costituisce a tutt'oggi l'unico punto di riferimento per una rico struzione dell'attività diplomatica del ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] cattedre.
Per dare esecuzione a quest'ultüno punto, nell'autunno del 1748 furono istituiti gli cura di E. Morelli, Roma 1955, passim; L. Cardella, Memorie stor. de' Cardinali, IX, Roma 1797, pp. 49 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Università ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] 1308-77) segnò per lo Stato della Chiesa un punto d’arresto. In Roma si ebbero rivoluzioni popolari e Todi, Assisi si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e militare equilibrata ed ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto di destituire Reginald Pole, suo legato, e e privare delle cariche questo suo nipote, creato inopportunamente cardinale segretario di stato e padrone per qualche tempo della ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] riforma del calendario.
La costituzione liturgica rappresenta il punto di arrivo del movimento liturgico, la sua ratifica, e un consiglio di presidenza, era composto da 48 membri (11 cardinali, 36 vescovi e 1 abate) e da oltre 200 tra consultori ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] dell'ultimo decennio per la sua riflessione su Dio. Il suo punto di partenza è la constatazione che il discorso su Dio è in difficile, ma il bambino sarà negro" fu la battuta del defunto cardinale J.A. Malula a proposito della Chiesa d'Africa. Le due ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] morte dicesse che, se avesse servito Dio con la stessa diligenza che il re, quegli non lo avrebbe abbandonato. Ma dal punto di vista della storia inglese, la stretta unione col papato nella politica estera è solo un aspetto della politica del W.; al ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] Ecumenico Vaticano ii, in qualità di consulente del cardinale B. Alfrink, arcivescovo di Utrecht.
Il suo non una condanna bensì la constatazione che nella sua dottrina rimanevano punti in contrasto con la dottrina tradizionale della Chiesa.
Bibl.: J ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...