FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] Dei e l'Expositio in Evangelium s. Iohannis, dedicate al cardinale Francesco Caetani. Per i manoscritti si veda Stegmüller (1950, Vercelli, che scrive tra il 1310 e il 1328 e il cui unico punto di contatto con il F. era l'iniziale del nome.
Fonti e ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] considerevolmente. Nel concistoro del 14 novembre 1644 Innocenzo X lo creò cardinale; il 12 dicembre ebbe la berretta e il diaconato di S. il palazzo di piazza Navona spostarono definitivamente il punto di riferimento urbano dei Pamphili: da allora ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] gli aprì le porte del palazzo vaticano.
L'unico punto oscuro in questa fortunata carriera beneficiale era costituito dai nella chiesa di S. Maria del Popolo, nella cappella del cardinale di Salerno Giovanni Vera. L'orazione funebre fu recitata dall ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 1523, il 1° ottobre Passerini entrò nel difficile conclave che portò all’elezione del cardinale Giulio de’ Medici. Il neoeletto Clemente VII puntava a mantenere il governo della Repubblica fiorentina sotto il dominio della sua famiglia. Le ambizioni ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] G. fece anche restaurare il palazzo vescovile, cadente al punto che, quando giunse a Montalto, egli fu costretto ad di salute, al vescovato di Nocera Umbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Onofrio al Gianicolo, il 6 marzo ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] per una missione diplomatica, durante la guerra di Castro, conobbe il cardinale G. B. Pamphili, che di lì a poco sarebbe divenuto papa giuramento antigiansenista di Alessandro VII incidesse sul punto preciso del fatto, desiderava che si ritornasse ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] ottobre la F. fece così la sua professione nelle mani del cardinale prendendo il nome di suor Maura Lucenia. Faticosamente fu risolta anche vedeva la causa di tanti problemi di casa Farnese, al punto che la F. inviò a Clemente VIII una lettera "piena ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] ., 310, ff. 94-99) faceva con sobria chiarezza il punto della situazione: "… qui non si pensa ormai più che a per la sua lunga attività prestata al servizio della S. Sede, lo creò cardinale l'8 marzo 1816, ma prima che il C. potesse tornare a Roma, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] collegio stesso.
La fama del musicista si era diffusa a tal punto in quegli anni che, dal 1591, le sue opere iniziarono il G. si assentò numerose volte per recarsi al servizio del cardinale Aldobrandini: il 25 sett. 1600 era a Firenze, con i cantori ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] La radicalità di questa posizione, naturalmente, aveva il suo punto di incontro nella lotta romana contro il pontefice: A loro volta della preda, togliendola a Odone: l'ambasceria dei cardinali, giunti a S. Quirico ad incontrarsi con il Barbarossa, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...