CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] IV: un mese dopo, il 31 genn. 1560, il papa fece cardinale il nipote di ventidue anni accorso a Roma, affidandogli la segreteria di Stato allo sconfinamento del potere civile in campo religioso. Era il punto di vista di C., che nella sua qualità di ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] esprimeva con grande ricchezza di argomenti il punto di vista papale, favorevole ad un Ph. Dengel, V, Wien-Leipzig 1926, pp. XIV ss. Archivio Segreto Vaticano, Schedario Garampi,Cardinali; Borg. I, 632, ff. 72v-75v; Arm. 44, 3, passim; Miscell. Arm ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ritorno, l'11 ott. 1805, a Genova. Il nuovo arcivescovo, cardinale G. Spina, lo interdisse nel 1806 dalla facoltà di confessare (l' pp. 5-19), che venne criticato e smentito in più punti dai giornali ultramontani Ami de la religion et du roi e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pontificia, costituita da diciotto galee, messa a punto, superate varie difficoltà che avevano determinato una certa e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il C., che lo scortarono fino ai palazzi apostolici ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] soddisfacente l'aspetto originario e, anche dal punto di vista architettonico, esemplificano due diversi momenti Lucca e Porta Camollia presso Siena, sotto la protezione del cardinale Ugolino. Sull'area degli edifici del monastero perugino sorge oggi ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] sec., l'età federiciana segna una svolta epocale, al punto che una tradizione di studi molto radicata considera gli ultimissimi anni Celestino III si affrettò a inviare un legato, Gregorio cardinale di S. Maria in Porticu, per ottenere la ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] al momento dell'elezione di O., v. A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, I, re di Ungheria, di Cipro e di Gerusalemme, non potendo puntare sulla Terrasanta s'era diretta verso Damietta (v.), alle ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] storico romano; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del clero ordinario milanese, 1855, pp. 261 s., 466 s., 802 s., 837; C. Cantù, Vari punti della storia della Lombardia, in Arch. stor. ital., s. 3, XIV (1871), ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e il 1623 il LUDOVISI, Ludovico divenne il punto di riferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo , Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] . Nel 1459 fu invitato, da Pio II, oltre che dal cardinale Bessarione, a predicare per raccogliere fondi che servissero a mandare un le procedure di consultazione e di prestito e chiedendo su questo punto l'aiuto di Pio II, che nel 1462 emise una ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...