Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] avrebbe rimproverato qualche deviazione dottrinale, fino al punto di prendere in considerazione un drastico intervento papa "nel governo della Chiesa è amorosamente aiutato da molti Em.mi Cardinali, ma che nessuno di questi si arroga di fare in di lui ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e, pertanto, suggerirono una soluzione drastica di questo maggior punto di contrasto con Roma: chiedere al Ricci la rinunzia alla piuttosto come mediatore. Il 19 febbraio scrisse al cardinale Andrea Corsini perché intercedesse presso il papa per ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] nelle lettere e nelle scienze. Anzi, ad un certo punto, propose anche una riforma degli esami, attraverso i quali queste Si diceva che fosse stato in contatto con seguaci del cardinale Alberoni e avesse ricevuto persino una lettera di quest'ultimo ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] lo accompagnerà tutta la vita e che tanto preoccupava il padre, lo zio cardinale e gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal punto di vista dell'umore gli aveva procurato il viaggio compiuto nel maggio del 1691 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] tra Carlo V e il G. si deteriorarono a tal punto che questi, ritenendosi isolato a corte ed esautorato nelle funzioni stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] duo, che, oltre a rappresentare un punto di riferimento obbligato nella storia dell'erudizione morì in Pavia, lasciando erede il prediletto congiunto Francesco, futuro cardinale. Gli furono rese solenni onoranze. L'orazione funebre fu detta da ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , che era allora Adriano IV, intervenne con una lettera in difesa dell'operato del cardinale.
Negli anni successivi la tensione s'inasprì ancora maggiormente, al punto che la scelta del successore di Adriano IV (morto ad Anagni il 1° settembre 1159 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e il 1623 il LUDOVISI, Ludovico divenne il punto di riferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo , Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Il C. non era riuscito a far valere il proprio punto di vista nei confronti del Wolsey. Nel giugno del 1519 ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] è databile al 1484, dal momento che il C. vi cita la straordinaria dispensa in materia beneficiaria concessa in punto di morte al cardinal Francesco Gonzaga (m. 1483) "anno superiori" (si veda l'edizione in Tractatus Univ. Iuris, XV, 1, f. 328vb ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...