BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] tenne fino al 1566, quando l'elevazione al pontificato del cardinale Michele Ghislieri (Pio V), al quale doveva essere legato, Odescalchi, senza provocare tuttavia scosse troppo brusche.
Il primo punto che il B. si trovò ad affrontare fu quello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] . inveì solo contro i libri licenziosi, ma a tal punto, come si ricava dalla lettera di Guarino che ci informa che i conventuali avrebbero voluto vedere riassorbiti, nelle mani del cardinale Domenico Capranica, protettore dell'Ordine.
Non si conosce l ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] presto il Malaspina si dimostrò molto sospettoso, al punto di bandire gli esponenti politici più in vista a della Chiesa, all'ingresso della città del legato pontificio, cardinale Cossa; nove giorni dopo, insieme con altri cinque ambasciatori, ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] e di portare a costei le lettere pontificie contenenti il punto di vista del papa sulle questioni ancora pendenti tra la 1360 con una grossa somma di danaro da trasmettere al cardinale Egidio Albomoz, implicato in una furiosa lotta contro Bernabò ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] come vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano Marco Corner che seguì a Roma, allettato felice di questo incarico, divennero ancora più stretti al punto che il B. poteva ormai considerarsi ufficiosamente uno dei ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Vasa, ma la diplomazia pontificia anche per questo punto si sentiva sufficientemente tranquilla sul buon esito della personaggi della Curia; la sua vittima più illustre fu il cardinale Pietro Aldobrandini, tra l'altro congiunto dei Caetani, e, a ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...