FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] in habitus la scientia, e la memoria e l'intelletto concordano a tal Punto con le "mani" e le "figure" che quasi con un solo ad utrumque pertinentium. L'opuscolo, dedicato a Raniero Capocci, cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, risolve una serie ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] titolo di badessa.
C. fu dunque senza alcun dubbio - dal punto di vista disciplinare - una monaca di S. Agostino. Lo 104v e 106r) e che fu in rapporti epistolari con l'altro cardinale Colonna, Giacomo, che le fece recapitare una grossa somma in oro ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] i quali si conciliò la benevolenza del papa devoto al punto che alla fine del secondo triennato non volle sentir parlare Cour romaine,ibid., voll. XXXI-XLIV (1921-1944); G. Pettinati, Il cardinal G. B.e il giansenismo (1609-1674), in Nuove ric. stor. ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] procedere unitamente all'elezione del nuovo duca. A questo punto fu introdotta nel cerimoniale una novità, poiché il giudice possibilità di un matrimonio per il fratello Luigi; ma questi era cardinale in sacris e per di più di salute precaria e il ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] governatore della provincia, si trasferì prima ad Arramba, dove incontrò il cardinale Massaia, e poi a Coca e ad Ankober; il 7 , descritto e illustrato per la prima volta da un punto di vista scientifico.
Rimarchevoli anche un certo numero di appunti ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] a conoscenza della crisi interiore che lo colpì, al punto da decidere temporaneamente di non tornare più in seminario sul tema della cultura e della formazione del clero. Creato cardinale nel 1967, si dedicò in diocesi ad attuare le novità conciliari ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] 66 era a Roma con lo zio Francesco per ottenere dal cardinale Alessandro Farnese il titolo di città a Ripatransone, missione che fu per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il punto di forza e d'individuazione nell'ingenua e devota ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] di Nola. Fu consacrato il 18 luglio di quell'anno dal cardinale R. Pio da Carpi, cui in quell'occasione indirizzò un come opera d'arte elaborata per amor di gloria. Da un punto di vista storiografico i pregi e i limiti del De bellis Italicis ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , R. Davidsohn ha ipotizzato che dopo la pace del cardinale Latino il G. sarebbe rimasto a Firenze, dove avrebbe potuto . Rosini, Firenze 1810. Nel Libro è stato riconosciuto il punto di arrivo di altre due trattazioni allegorico-moralizzanti del G., ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] quale utilizzò anche i materiali su Pontecorvo. Dal punto di vista teorico il Papato aveva vinto, ma i B. fu nominato prefetto di Propaganda Fide. Prescelto con altri cardinali ad accompagnare Pio VII a Parigi per l'incoronazione imperiale di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...